Perché 150 milioni per questo Modigliani

Sotheby’s risponde all'asta Rockefeller di Christie’s con il «Nu couché» che fece scandalo quando l’artista livornese era in vita

«Nu couché (sur le côté gauche)», 1917, di Amedeo Modigliani, venduto da Sotheby's nell'asta newyorkese del 15 maggio per 157 milioni di dollari. Foto © Sotheby's
Bruno Muheim |  | New York

Sotheby’s prova il 14 maggio a New York a lottare contro il «maelstrom Rockefeller» e a prendersi una rivincita sul 2015. La casa d’aste ha infatti annunciato la vendita del più grande nudo di Modigliani («Nu couché (sur le côté gauche)», 1917, 89,5x146,4 cm) nello stesso mese dell’asta Rockefeller da Christie’s. I 150 milioni di dollari attesi dal Modigliani (opera «coperta» da un contratto di garanzia) sarebbero comunque una bella consolazione di fronte al miliardo che potrebbe arrivare alla concorrente Christie's dalla dispersione della collezione del filantropo americano.

La vendita del nudo del maestro livornese è per Sotheby’s una sorta di rivincita anche in un altro senso: la casa d'aste di York Avenue c'era rimasta molto male quando l’altro grande nudo di Modigliani, proveniente dalla collezione Mattioli, venne venduto da Christie’s, nel 2015, per oltre 170 milioni di
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