Pompei è molto social

David Gilmour dei Pink Floyd è tornato negli scavi di Pomepi a 45 anni dal memorabile concerto nell'Anfiteatro
Carlo Avvisati |

Pompei (Napoli). Boom degli scavi di Pompei sui canali social che la Soprintendenza  speciale archeologica diretta da Massimo Osanna ha attivato sei mesi fa. A scorrere le cifre che la dirigenza dell’ente rende pubbliche, il primo bilancio è molto positivo: più di 16mila i fan che seguono gli scavi su Facebook, altri 2mila i follower su Twitter e Instagram; mentre il sito internet della Soprintendenza è cliccato ogni giorno da circa duecento utenti, in prevalenza donne (il 58%). Un successo più che voluto: «Cercato», rimarca il direttore generale Osanna «sin da quando abbiamo inserito il piano di attivazione dei social nel “Piano della comunicazione” del Grande Progetto. Proprio per questo nell’ufficio che si occupa dei social lavorano a tempo pieno due esperti di comunicazione coordinati da un’archeologa della segreteria tecnica».  
La Soprintendenza, come sottolineano dalla direzione
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)

© Riproduzione riservata
Altri articoli di Carlo Avvisati