Robert Delpire, il traghettatore di sguardi

Robert Delpire è scomparso il 26 settembre 2017  a 91 anni
Chiara Coronelli |

Parigi. Se come molti sostengono, la pagina stampata è il destino naturale di ogni opera fotografica, Robert Delpire «Le montreur d’images» (anche titolo del film biografico firmato dalla moglie Sarah Moon) ha reso un grande favore a tutta la storia di quest’arte, e a molti dei suoi autori più grandi. Pioniere e padre dei libri di fotografia, editore leggendario, l’occhio che ha definito la fotografia del XX secolo: così si legge di lui nei tributi che gli vengono dedicati dallo scorso 26 settembre, quando Delpire è scomparso a novantun anni di età, e quasi settanta di lavoro. Quando nel 1951 fonda a Parigi le Éditions Delpire ha già scoperto, grazie alla direzione di «Neuf», la rivista per medici dove pubblica Brassaï, Henri Cartier-Bresson, Robert Doisneau e Willy Ronis, che quello che vuole fare è scoprire e diffondere lo sguardo dei fotografi, dare alla loro visione una forma che la
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