Noero prende tempo

«Sine sole sileo» di Sam Falls
Jenny Dogliani |

Torino. La natura sconfinata e selvaggia delle fotografie di Ansel Adams (1902-1984) e la malinconica relazione tra uomo e paesaggio di quelle di Robert Adams (1937) hanno ispirato la serie di opere realizzata da Sam Falls (1984) per una sua personale allestita da Franco Noero in via Mottalciata sino al 2 settembre e intitolata «Sine sole sileo», il nome della meridiana più precisa al mondo. Munito di un pennello e una tela, il giovane americano ha osservato l’ombra di una pietra e poi di un albero da mezzogiorno al tramonto, raffigurandola con un colore diverso, sulla medesima superficie, ogni volta che cambiava posizione. Lo stesso soggetto è stato inoltre fotografato in due scatti, uno a inizio e uno a fine giornata, e riprodotto in sculture fatte con il vetro e con il gas. Sono tentativi di catturare la luce, di dare una forma al tempo che altro non è se non un’unità di misura inventata dalla
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