Giorno per giorno nell'arte | 19 maggio 2020

Nuove date per le Biennali veneziane e per Raffaello | Demolito il Teatro di Giulio Bertè | La Cultura in Spagna chiede aiuto | Addio a Enrico Astori | La giornata in 11 notizie

Il Teatro Nazionale di Tirana, opera di Giulio Bertè
Redazione |

Riscritto il calendario delle Biennali veneziane. Sono state date ieri le nuove date delle Biennali di Architettura e di Arte a Venezia, entrambe spostate di un anno: la prima si terrà dal 22 maggio al 21 novembre 2021; la seconda dal 23 aprile al 27 novembre 2022. [The New York Times]

Demolito tra le proteste il Teatro Nazionale di Tirana. L'edificio, costruito nel 1938 dall'architetto Giulio Bertè, era un esempio di eccellenza architettonica italiana in Albania. È caduto sotto i colpi delle ruspe all'alba di ieri per far spazio a una nuova struttura avveniristica, dietro cui vi sono forti dubbi di una speculazione edilizia. [il Fatto Quotidiano]

Il settore spagnolo dei Beni culturali chiede al Ministro aiuti economici dedicati. Una ventina di associazioni di funzionari museali, restauratori, archeologi, guide turistiche spagnoli chiedono al ministro della Cultura spagnolo José Manuel Rodríguez Uribes aiuti economici specificamente dedicati al loro settore, quello del patrimonio culturale. [El País]

La risposta di Rodríguez Uribes per l'arte contemporanea. Sollecitato da una lettera firmata da 21 artisti e creativi contemporanei che chiedevano aiuti al loro settore, il ministro spagnolo della Cultura Rodríguez Uribes tra l'altro promette di creare a Tabacalera un centro «satellite» del Museo Reina Sofía. [El País

Michele De Lucchi: «Costruiamo il ritorno alla normalità».
Egle Santolini intervista l'architetto dell'Expo sui «mondi» del dopo-pandemia, con le esperienze maturate in un periodo di generale autoreclusione. Si è visto quanto può essere utile il digitale, si studiano ora nuovi modelli di socializzazione. [La Stampa]

Un museo «senza mura» dell'arte del XXI secolo. Salvatore Settis recensisce L'opera interminabile. Arte e XXI secolo, il nuovo libro di Vincenzo Trione, in cui l'autore racconta in sette capitoli quindici artisti. Tra questi Anselm Kiefer, Sophie Calle, Christian Boltanski, Philippe Parreno, William Kentridge, Mimmo Paladino, Matthew Barney e Damien Hirst. [Il Sole 24 Ore]

Il primo giorno al Poldi Pezzoli. Ieri è stato il primo giorno di riapertura al Museo Poldi Pezzoli, avanguardia dei musei milanesi nel dopo lockdown. Possono entrare fino a 25 visitatori all'ora. I biglietti per i primi 3mila visitatori costavano 1 euro. Al momento fa paura il buco dei mancati incassi: è necessario un aiuto. [Corriere della Sera - Milano]

Una visita riservata ai pinguini. Approfittando delle chiusure da pandemia di coronavirus, il Nelson-Atkins Museum di Kansas City ha invitato tre pinguini, «residenti» nel vicino zoo, a scoprire le tele di Monet e di Caravaggio e ha prodotto un video velocemente divenuto un successo su internet. [Le Monde

Riaperture

Raffaello alle Scuderie il 2 giugno (fino al 30 agosto).
La mostra «Raffaello 1520-1483» alle Scuderie del Quirinale riaprirà dal 2 giugno (la data che avrebbe dovuto sancire la conclusione della rassegna) e rimarrà accessibile ai visitatori fino al 30 agosto. [Ansa]

Il 21 maggio riapre il Giardino di Boboli. Alle ore 9 di giovedì 21 maggio riapre a Firenze il Giardino di Boboli, con il suo patrimonio botanico e la sua collezione di oltre 300 sculture. Eike Schmidt, nell'occasione, ricorda quali sono le regole in questo periodo di riapertura. [AgCult]

Addii


La scomparsa di Enrico Astori. È morto nella notte tra il 16 e il 17 maggio, all'età di 83 anni, Enrico Astori, architetto e imprenditore milanese del design, fondatore della ditta Driade, per cui hanno lavorato nomi come Ron Arad, Philippe Starck, Toyo Ito, David Chipperfield, Enzo Mari. [Milano Finanza]

© Riproduzione riservata Uno dei tre pinguini in visita al Nelson-Atkins Museum
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