Giorno per giorno nell'arte | 31 luglio 2020

L'hotel che oscurava il Partenone | Due fratelli russi compratori illegali d'arte in Usa | Oro e argento nel Golfo di Orosei | Riaprirà la Cappella Brancacci | La giornata in 14 notizie

La Cappella Brancacci a Firenze. © Sailko. Foto tratta da Wikipedia
Redazione |

Un hotel ad Atene costretto ad abbattere nono e decimo piano: oscura il Partenone. L’Acropoli di Atene, a 2.500 anni dalla costruzione, respinge il più pericoloso degli assedi: quello dei grandi hotel pronti a spuntare come funghi ai piedi del Partenone. L'ultimo caso è quello di un hotel costretto ad abbattere nono e decimo piano. [la Repubblica]

Una coppia di fratelli russi milionari attivi illegalmente nel mercato dell'arte Usa. Un'indagine del Senato statunitense ha scoperto che i fratelli russi Arkady e Boris Rotenberg, magnati delle costruzioni e amici personali del presidente Vladimir Putin, ha speso negli ultimi mesi più di 18 milioni di dollari in arte negli Usa illegalmente, infrangendo le sanzioni governative che li hanno colpiti, perché si ritiene abbiano ricavato ingenti benefici finanziari dall'annessione della Crimea. [The Art Newspaper]

Nel mare sardo ritrovate monete d'oro e d'argento. Un ritrovamento di monete antiche nei fondali del Golfo di Orosei è stato reso possibile dalla segnalazione di un subacqueo tedesco. Al termine di una campagna di prospezioni archeologiche marine, sono state rinvenute 46 monete antiche di cui 27 in oro di conio spagnolo databili tra XVI e XVIII secolo, 3 in oro di conio francese (presumibilmente Luigi XV), 2 piemontesi del XVII secolo e 14 in argento di conio spagnolo del XVII, oltre a vari frammenti ceramici e metallici di presunta epoca romana. È stato individuato infine un timone di quasi 5 metri attribuibile a una nave spagnola del XVII secolo. [Ansa]

In Galilea, ai piedi del Monte Tabor, è stata scoperta una chiesa. Il Nord di Israele è una miniera di scoperte: il sottosuolo è ricco di vestigia. Ora gli archeologi hanno scoperto, ai piedi del Monte Tabor, i resti di una chiesa. [Frankfurter Allgemeine Zeitung]

Aperto un parco archeologico a Ferrara. Dopo 400 anni Ferrara riporta alla luce il Baluardo dell'Amore, offrendo al pubblico un itinerario di visita che ricalca fedelmente i percorsi originariamente tracciati dagli Estensi. Il nuovo Parco archeologico realizzato dal Comune di Ferrara (che racconta le origini della città emiliana) nel tratto sud delle mura cittadine, in corrispondenza dell'antica Porta d'amore, è stato aperto ufficialmente al pubblico ieri 30 luglio: l'importo complessivo dell'opera è di 420mila euro. [Ansa]

La riqualificazione dell'ex-stabilimento Cirio a Paestum. Il 30 luglio nel Museo di Paestum è stato presentato il progetto per il restauro e il riallestimento del museo del santuario di Santa Venera e per la riqualificazione dell’ex fabbrica di pomodori Cirio. In programma la realizzazione di un polo culturale connesso all’area archeologica e al Museo di Paestum, centro di informazione e di accoglienza per i visitatori, che ospiterà eventi di arte contemporanea, mostre e manifestazioni, un auditorium, un centro studi. Il progetto è finanziato con Fondi Cipe per un importo totale di 20 milioni di euro. [infocilento.it]

Si restaura l'Antro di Polifemo nei Giardini della Villa Reale di Monza. Nei Giardini della Villa Reale di Monza sono iniziati i lavori preliminari al restauro, alla conservazione e alla riqualificazione dell’Antro di Polifemo, una cavità realizzata artificialmente dall’architetto Giuseppe Piermarini. [AgCult]

Esponeva antichi libri rubati in ditta. Recuperati a Perugia antichi volumi e documenti che un imprenditore perugino esponeva in un ufficio di rappresentanza della sua ditta. Tra i pezzi sequestrati figurano una bolla in pergamena datata 1749 di papa Benedetto XIV e una lettera del 1787 del vescovo di Spoleto Francesco Maria Locatelli, rubate dalla Collegiata di San Michele Arcangelo di Bevagna, un tomo di un dizionario geografico del ’700 rubato nel 1987 dalla Biblioteca Nazionale di Zagabria, 21 volumi editi a Venezia nel 1820, libri del XVIII e XIX secolo sottratti dalla Biblioteca Queriniana di Brescia. Recuperati anche 54 reperti archeologici e 250 monete. Hanno condotto l’operazione i carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale con la Guardia di Finanza coordinati dalla Procura del capoluogo. È scattata la denuncia per l’imprenditore settantasettenne e per chi gli ha fornito i pezzi, un quarantaduenne di Gubbio e un sessantatreenne di Spoleto. [Stefano Miliani per Il Giornale dell'Arte]

Tokyo ritrova i colori grazie all'arte contemporanea. Nonostante si trovi ancora in piena crisi da pandemia, Tokyo apre una mostra di arte contemporanea al Mori Museum (dopo cinque mesi di chiusura) molto colorata, tra opere di Takashi Murakami o di Yayoi Kusama. [Le Figaro]

Scoperta la cava di Stonehenge. I monoliti più grandi eretti 4.500 anni fa a Stonehenge vengono da una cava distante solo 24 chilometri dal sito archeologico più misterioso d’Inghilterra e non da centinaia di chilometri di distanza come si credeva. Lo hanno scoperto ricercatori dell’università di Brighton. [La Stampa]

Una mostra su Massimiliano I nel Castello di Gorizia. Apre al pubblico dal primo agosto fino al 10 gennaio 2021 al Castello di Gorizia la mostra «Massimiliano I. Il fascino del potere», curata da Marina Bressan e Roberta Calvo. Con oggetti provenienti da collezioni private, la mostra evidenzia il ruolo attivo di Massimiliano I (1459-1519) come committente d'arte, soprattutto nel settore dell'incisione. [Ansa]

Quotazione record per un'Himalaya Birkin della Hermès: 255.700 euro. Da Christie's è stata battuta all'asta una borsa «Himalaya Birkin» della Hermès, realizzata in cocco con dettagli in oro bianco e diamanti, un modello considerato come il «Santo Graal» da parte dei collezionisti: è passata di mano a 255.700 euro. [Corriere della Sera]

Due nuove opere per la casa-museo di Antonio Ligabue. La casa-museo Antonio Ligabue di Gualtieri, nel Reggiano, aggiungerà due nuovi quadri alla propria collezione, «Ritratto di Cesarina Aprici» e «Le due madri», che potranno essere visti dall'1 agosto al 18 ottobre su prenotazione. [Ansa]

Riaperture

La Cappella Brancacci nella Chiesa del Carmine a Firenze. Riapre il 7 agosto la Cappella Brancacci, che custodisce i capolavori di Masaccio e Masolino all’interno della Chiesa del Carmine. Intanto da oggi 31 luglio si ampliano i giorni di apertura di Palazzo Vecchio, museo Bardini, museo Novecento e Santa Maria Novella.

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