Giorgio Guglielmino
Leggi i suoi articoliHo provato a immaginare due formazioni dell’arte contemporanea: da una parte i maestri, forse un po’ appesantiti dagli anni, ma con grande visione di gioco, e dall’altra i giovani, coccolati dai nuovi collezionisti, pieni di energia ma un po’ carenti di esperienza. Per chi tenere? Io decisamente per i maestri, anche perché una lastra di ferro di 15 metri di Richard Serra in porta mi dà una certa tranquillità!
Articoli precedenti
La galleria newyorkese vuole testare il mercato italiano
Giorgio Guglielmino, diplomatico e collezionista di arte contemporanea, riflette sulla 60ma edizione della Biennale di Venezia
L’edizione 2024 della fiera rileva una precisa tendenza: gli asiatici comprano solo artisti della loro area geografica o solo selezionatissimi nomi occidentali
Due mostre da Hauser & Wirth e due in importanti musei europei celebrano nel 2024 la schiva artista americana