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Le nostre contaminazioni in giro per il mondo

Stella Ingino

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La Galleria d’Arte Maggiore G.A.M. di Bologna ha in serbo un programma accordato sui molteplici interessi sviluppati in oltre quarant’anni di attività da Franco e Roberta Calarota, insieme alla figlia Alessia. Una passione condivisa che li ha portati a diventare leader nel mercato internazionale per artisti come Giorgio Morandi e Giorgio de Chirico, ma anche a dedicare costanti energie alla promozione culturale e allo sviluppo di nuove contaminazioni tra arte e design. 


A queste ultime guarda la mostra dedicata al design d’autore e d’artista con mobili e arredi in edizione limitata di Simone Crestani, Mimmo Paladino, Ettore Sottsass, Alessandro Mendini e Pablo Echaurren tra gli altri, inserita nel programma di «Bologna design week» svoltasi dal 28 settembre al 1 ottobre.


Tra i prossimi appuntamenti una duplice e rara occasione per approfondire il lavoro di uno tra i maggiori esponenti della pittura europea della seconda metà del XX secolo, Mattia Moreni, con una mostra in galleria e una tavola rotonda nell’Archiginnasio organizzata per la presentazione del catalogo ragionato alla quale parteciperanno Renato Barilli, Enrico Crispolti, curatore del volume già lanciato lo scorso aprile alla Pinacoteca di Brera di Milano con unanime consenso di critica, e Gianfranco Maraniello.


A novembre la G.A.M. ospiterà invece, per la prima volta nelle sue sale, una personale di Sissi, con opere inedite realizzate appositamente che rivelano una ricerca intima, interiore e al contempo universale, capace di toccare corde emozionali condivise. Per quanto riguarda il fronte della promozione culturale, dopo il successo della mostra inserita tra gli eventi collaterali ufficiali alla Biennale di Venezia del 2015, le sculture antropomorfe di Roberto Sebastian Matta, insieme a una selezione di importanti lavori su tela, saranno esposte a Santiago del Cile in una grande monografica al Museo Nacional de Bellas Artes. Un’occasione che riporta i Calarota a Santiago dopo la collaborazione (la scorsa estate) alla personale di Pablo Echaurren, voluta dal medesimo museo, e all’approfondimento sul Futurismo al Museo de Arte Contemporáneo.


Tra gli appuntamenti di mercato internazionale sono da segnalare infine le partecipazioni alle prossime edizioni delle fiere più importanti dagli Stati Uniti alla Cina, tra cui Art Basel Miami Beach, The Armory Show di New York (ove Franco Calarota è tra i membri del comitato di selezione), Art Basel Hong Kong e MiArt di Milano.

Stella Ingino, 30 novembre 2016 | © Riproduzione riservata

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