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LIBRI
Com’è cambiato nel tempo il modo di studiare e insegnare la storia dell’arte: le tappe che portarono alle riproduzioni di immagini indispensabili per la comprensione di un’opera
Il giornalista e saggista Garry J. Shaw indica cinque caratteristiche inaspettate del celebre volume quattrocentesco
A Torino la Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura promuove una nuova centralità di questi luoghi storici che saranno messi a sistema e collaboreranno per gestione e valorizzazione
Vite e rapporti con l’Italia dei tre studiosi, protagonisti della storia dell’arte e del mercato artistico internazionale all’inizio del XX secolo, in un volume edito dalla Fondazione Federico Zeri
Gabriele Guercio ripercorre alcune traiettorie dell’arte dal Romanticismo ai giorni nostri, domandandosi se lo stato dell’arte in cui viviamo oggi, inedito, ma conforme alla società dei consumi, non ci abbia condotti a uno stato di decadenza
Stephen J. Campbell si misura con un resoconto non convenzionale dell’artista, l’unico, secondo lo studioso irlandese, capace di distruggere l’illusione di coerenza tipica delle biografie tradizionali
Articoli precedenti
Vivo, sulfureo, incazzoso e fuori dal coro, il compianto critico d’arte torinese ci regala un ultimo contributo su come è cambiato il mestiere dal 2009
Frutto della conferenza ospitata in Scozia dall’Università di Sant’Andrews, il volume «Venice in Blue» è la prima indagine completa sull’uso del materiale che favorì lo sviluppo dell’incisione
Il volume di Lorenzo Sartorio ci trasporta all’interno di diciotto opere paesaggistiche che, da Nord a Sud, sono capaci ancora oggi di sorprendere per i numerosi interrogativi che sollecitano
Il capoluogo emiliano si conferma capitale dell’editoria per bambini e ragazzi: ecco che cosa è stato presentato in questa 62ma edizione e le mostre che si potranno vedere in città fino a fine maggio
Visible: Art as policies for care. Socially engaged Art 2010-ongoing, edito da Nero Edition nel 2024, mappa, racconta e sostiene le pratiche con cui artisti, ricercatori e curatori intervengono sulla dimensione sociale, politica e ambientale delle comunità di tutto il mondo
Luciano Rivi ha raccolto in due tomi le opere realizzate da artisti del territorio tra XIX e XX secolo della collezione corporate nata nel 2003 e sistemata tra le sedi di Modena e Ferrara
Un volume Electa raccoglie i contributi di argomento artistico scritti dal collezionista tra il 1956 e il 1994: «Sono costretto a indebitarmi, a fare cambi, ricorrere ai mercanti, produrre clienti per loro, cercando di contagiarne altri»
Grazie a Claire Van Cleave per la prima volta la raccolta completa dei disegni superstiti del Museo di Capodimonte trova casa in un volume (in inglese) illustrato