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NOTIZIE POLITICHE E PROFESSIONALI

Il restauro non è stato solo un esercizio di memoria: ha anche riaffermato il valore dell’artigianato come patrimonio vivente, con laboratori specializzati che hanno lavorato su ferro battuto, vetro, ceramica, legno e mosaici secondo metodi tradizionali adattati alle esigenze contemporanee

A raccontare questa trasformazione è la campagna «Cultura in costruzione», partita oggi, 30 dicembre, sui canali social del Ministero

Lo comunica il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, con un post sul proprio profilo Facebook: crescono presenze, spesa internazionale e valore economico

La manifestazione era stata concepita come un percorso articolato in tre momenti distribuiti nell’arco di tre anni, ma ciò non accadrà in seguito alla decisione della curatrice Christine Tohmé di fare un passo indietro per motivi personali

La Giunta comunale ha approvato un masterplan che prevedere la risistemazione di 44mila metri quadrati e la realizzazione di «depositi-museo» e di un Rainbow Center, andandone a rafforzare la vocazione di spazio aperto e accessibile in cui si intrecciano cultura, diritti, inclusione e innovazione

Un recento studio rivela come anche solo un dito indicante non conduce semplicemente l’occhio dell’osservatore da un punto all’altro, bensì riscrive la percezione della narrazione racchiusa nel dipinto

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Più che un’attrice, Brigitte Bardot è stata un dispositivo culturale: un corpo che ha scardinato convenzioni morali, un volto che ha ridefinito l’idea stessa di celebrità, un’immagine che ha messo in crisi il rapporto tra cinema, desiderio e libertà femminile.

Dagli incendi in California alla guerra delle immagini online: i nodi più controversi dell’anno riletti attraverso opere, mostre ed eventi.

Il 2025 si è imposto come anno di stress test globale per il sistema dell’arte

La mostra di Nottingham Contemporary si configura come un momento di riflessione critica su una ricerca interrotta troppo presto, capace tuttavia di lasciare un segno netto e riconoscibile nel panorama della pittura contemporanea britannica.

Il caso del Louvre si inserisce così in una riflessione più ampia sulla sicurezza dei musei contemporanei, stretti tra apertura al pubblico, tutela delle opere e pressioni crescenti su risorse, personale e infrastrutture.

A conclusione della mostra che per sei mesi ha trasformato la città dei papi in un’oasi colorata, l’artista francese lascerà in dono due opere in vetro realizzate per l’occasione

Ieri mattina, martedì 23 dicembre, sono state installate delle sbarre in corrispondenza della finestra dalla quale sono entrati i ladri a metà ottobre: un primo passo verso la messa in sicurezza del palazzo

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