ABBONAMENTI

Essere abbonati al Giornale dell’Arte significa essere aggiornati e informati ogni giorno su tutto quello che succede nell’ecosistema dell’arte nazionale e internazionale. Con una produzione editoriale tra le 100 e le 200 pagine mensili, il giornale è il punto di riferimento dell’informazione culturale italiana fin dalla sua fondazione nel 1983. Un impegno editoriale costante messo in campo attraverso la realizzazione di inchieste, interviste, anteprime, esclusive, analisi e focus. Insieme al mensile, più di 20 inserti dedicati tra cui i “Rapporti annuali”, le pubblicazioni monografiche su case d’asta, fotografia, arte e imprese e fondazioni, tax&legal, formazione e servizi per l’arte, e “Vedere a”, i verticali dedicati a illustrare tutti gli appuntamenti culturali di una città o regione d'Italia. Dal 2013, inoltre, gli abbonati del Giornale dell’Arte ricevono un’esclusiva stampa d’artista: con l’abbonamento 2025 in omaggio un’elaborazione digitale stampata, appositamente serigrafata su carta e firmata dall’autore, dell’immagine di “Madonna del Pane con lacrime nere”, scultura recente di Francesco Vezzoli.

L’abbonamento al Giornale dell’Arte è disponibile anche in edizione digitale, per garantire un accesso comodo e immediato ai contenuti, e si rivolge in particolare a chi predilige la lettura su tablet, smartphone o computer, mantenendo intatta la qualità, la struttura editoriale e la profondità dell’edizione cartacea. Ogni numero digitale riproduce fedelmente l’impaginazione originale del giornale e viene distribuito attraverso pocketmags, una delle principali piattaforme internazionali di editoria digitale, che assicura un’esperienza di lettura fluida e intuitiva. L’edizione digitale consente di consultare il nuovo numero il giorno stesso della pubblicazione, accedere facilmente ai numeri precedenti inclusi nell’abbonamento e fruire dei contenuti anche in modalità offline. Una soluzione pensata per chi desidera avere sempre con sé, in forma agile e accessibile, la completezza e l’autorevolezza del Giornale dell’Arte.