MOSTRE

Le principali mostre descritte dal Giornale dell’Arte

Le Gallerie d’Italia di Napoli dedicano una mostra al diplomatico, collezionista, antiquario e vulcanologo che rimase nella città partenopea per 35 anni, e alla moglie Emma Lyon

Nel cinquantenario della morte dell’intellettuale bolognese, il MAMbo espone oltre 50 suoi «acquisti». La curatrice Uliana Zanetti: «Il suo lascito importante è nella qualità e nella consistenza delle collezioni museali cittadine»

Nel Centro Trevi-Lab di Bolzano sono esposte opere raramente visibili, compreso un focus sulle anfore firmate dal ceramista greco Nikosthenes

In due sedi distinte una mostra sui neandertaliani e gli elefanti del sito grossetano di Poggetti Vecchi per celebrare i 70 anni dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria

Nel museo londinese, una mostra ripercorre l’attività dell’artista olandese in Provenza attraverso 47 dipinti realizzati nei due anni trascorsi ad Arles e a Saint-Rémy

La galleria inaugurava 7 anni fa con l’artista fiorentino che ora torna nei suoi spazi con lavori storici e site specific

LE RECENSIONI

Le mostre selezionate e commentate dagli esperti
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La mostra al Mao di Torino prende il titolo dall’opera dell’artista coreano che ruota attorno alla leggenda legata all’antica fiaba buddhista Śaśajâtaka del coniglio lunare

Nel Palais des Beaux-Arts di Lille sono esposti fogli del maestro urbinate donati dal pittore e collezionista Wicar, oltre a dipinti provenienti da musei internazionali

Nella sede svizzera di Hauser & Wirth la prima grande retrospettiva esclusivamente dedicata a 35 anni di opere su carta dell’artista tedesco

A Palazzo Vecchio una cinquantina di opere (comprese due sculture inedite) illustra il rapporto che Buonarroti intrattenne con committenti, regnanti e pontefici

Una quarantina di opere tra dipinti e arte suntuaria ricompongono lo spirito della prima metà del XVI secolo, tormentato dal sanguinoso «Sacco» del 1512 delle truppe francesi

170 modelli di Stephen Jones, lo stilista britannico più «frenchy» che ha tramutato il copricapo nell’accessorio più folle e stravagante, amato da Lady Gaga e Grace Jones, Lady D e le star hollywoodiane 

Lavori di dimensioni gigantesche, fino a quattro metri, documentano in bianco e nero l’aspetto monumentale degli edifici industriali e il potenziale distruttivo della tecnologia

Un nuovo nome, una nuova location e un settore in più per la rinnovata edizione parigina della megafiera elvetica

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