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Fino al 22 dicembre oltre duecento opere tra pittura antica e moderna, arte del secondo Novecento, multipli, fotografia e lavori provenienti direttamente dagli artisti. Un catalogo ampio e trasversale, con stime accessibili e grandi nomi
- Joanna Montir
- 19 dicembre 2025
- 00’minuti di lettura
Franco Fontana, America, un particolare
Catawiki chiude l’anno con un’asta online che attraversa cinque secoli di immagini
Fino al 22 dicembre oltre duecento opere tra pittura antica e moderna, arte del secondo Novecento, multipli, fotografia e lavori provenienti direttamente dagli artisti. Un catalogo ampio e trasversale, con stime accessibili e grandi nomi
- Joanna Montir
- 19 dicembre 2025
- 00’minuti di lettura
Joanna Montir
Leggi i suoi articoliFino al 22 dicembre Catawiki propone una delle sue aste online più articolate e narrative dell’anno, riunendo oltre duecento opere che attraversano epoche, linguaggi e sensibilità differenti. La vendita costruisce un percorso che va dalla pittura antica al contemporaneo, dalla fotografia storica alle ricerche emergenti, delineando una mappa ampia del collezionismo attuale e delle sue molteplici soglie di accesso. Il catalogo si articola in cinque sezioni. La prima, Classic & Modern, copre un arco temporale che dal Manierismo arriva al primo Novecento, con opere di scuole europee e grandi protagonisti dell’arte italiana come Giuseppe De Nittis, Giovanni Fattori e Pellizza da Volpedo, accanto a dipinti di area fiamminga, francese e tedesca. Una selezione pensata per collezionisti e appassionati che cercano lavori storicamente solidi, con stime che raggiungono i vertici del catalogo. Il passaggio alla sezione Post-War & Contemporary introduce un cambio di ritmo e di linguaggio, con opere che raccontano l’evoluzione dell’arte dalla metà del Novecento a oggi. Qui compaiono nomi come Giorgio de Chirico, Mario Schifano, Piero Dorazio, Turi Simeti, insieme a presenze internazionali e a incursioni nel contemporaneo più recente. La selezione restituisce una visione articolata, in cui figurazione, astrazione, sperimentazione concettuale e cultura pop convivono nello stesso spazio narrativo. Un capitolo centrale è dedicato a Prints & Multiples, sezione che affronta il tema della riproducibilità non come riduzione di valore ma come strumento di diffusione dell’idea artistica. Tra grafica e multipli del Novecento, il catalogo include lavori di Pistoletto, Schifano, Miró, Dalí, Picasso, Hockney e Christo, con stime generalmente più contenute, pensate per un collezionismo consapevole e accessibile. La sezione Photography raccoglie invece una selezione di autori fondamentali del secondo dopoguerra, da Henri Cartier-Bresson a Willy Ronis, da Mario Giacomelli a Franco Fontana, passando per Michele Zaza, Jan Saudek e Michael Kenna. La fotografia è qui intesa come linguaggio critico e autonomo, capace di muoversi tra documento e costruzione estetica, memoria e visione. Chiude il percorso Direct from the Artist, sezione dedicata a opere provenienti direttamente dagli studi degli artisti, senza intermediazioni. Dipinti e lavori recenti di autori contemporanei ed emergenti rafforzano l’idea di un’asta pensata anche come spazio di scoperta, in cui il rapporto tra gesto creativo e mercato resta immediato e leggibile. Con stime che spaziano indicativamente da circa 800 a 80.000 euro, l’asta di fine anno di Catawiki si propone come un territorio fluido in cui antico e contemporaneo non sono compartimenti separati, ma capitoli di una stessa narrazione visiva. Un appuntamento che intercetta pubblici diversi e conferma il ruolo della piattaforma come snodo tra accessibilità, qualità e racconto del collezionismo contemporaneo.
Consulta qui il vademecum dedicato all’asta da Il Giornale dell’Arte