A partire dal 13 maggio e fino al 30 luglio 2023, presso il Palazzo Storico Credito Bergamasco, ci sarà la mostra: «Memorie Future. Opere di Piero Cattaneo», un’occasione per conoscere da vicino la poetica di un artista importante per la città di Bergamo e non solo.
Un legame forte quello tra Bergamo e lo scultore Piero Cattaneo, uno scambio reciproco di linfe diverse tra la città e l’artista, teso stratificarsi in una continua ricerca di stimoli e nuove prospettive e che hanno condotto Cattaneo ad esplorare ambiti di lavoro differenti a seconda della materia: dalla scultura, alla medaglistica fino ad arrivare all’illustrazione per l’infanzia. Da questa stretta connessione prende forma la mostra «Memorie Future. Opere di Piero Cattaneo».
Nata su impulso della Fondazione Credito Bergamasco, ente attivo sul territorio dal 1988 anno in cui fu costituto per volontà del Credito Bergamasco con lo scopo di unire impresa e cultura ed attuare la promozione e il sostegno di iniziative finalizzate al progresso culturale, scientifico, sociale e morale, il progetto espositivo, originariamente previsto per il 2020, prenderà il via il 13 maggio 2023 con la presentazione presso il Salone del Palazzo Storico di Fondazione Credito Bergamasco. La selezione di nove sculture in bronzo che abbracciano il periodo 1967-1975, un arco temporale cruciale per la crescita della poetica di Cattaneo, si apre nel salone centrale del Palazzo Storico per poi culminare nel loggiato dove vengono esposte altre sette opere polimateriche parte dell’importante ciclo dei «Segnificati».
«È finalmente arrivato il momento, a Palazzo Creberg, per una esposizione dedicata a Piero Cattaneo, realizzata con opere selezionate dalla collezione della famiglia, che Marcella Cattaneo ha costruito con raffinatezza e intelligenza», queste le parole di Angelo Piazzoli, Presidente della Fondazione Credito Bergamasco. L’arte di Cattaneo ritorna in Fondazione dopo quasi quarant’anni, ovvero da quel 1985, anno in cui l’Istituto Credito Bergamasco gli commissionò l’opera monumentale Concetto di liberalità – Espansione, ancora oggi visibile nello spazio antistante la sede bancaria, in via Torquato Taramelli.
La selezione delle opere è stata curata da Marcella Cattaneo, figlia dell’artista e direttrice della Fondazione Piero Cattaneo, istituzione che sin dalla sua nascita si propone quale promotrice della valorizzazione dei luoghi della scultura e dei suoi protagonisti in Lombardia con progetti come l’«Officina della Scultura. Gli atelier nascosti».
«Siamo orgogliosi e felici, continua Piazzoli, la mostra è nata in collaborazione con la Fondazione Piero Cattaneo ed attesta in modo indubbio il talento, la profondità di pensiero, la qualità della produzione testimoniando nei fatti la collocazione di rilievo che l’artista merita nella nostra storia dell’arte».