GIOVEDÌ 8 GIUGNO 2023
NOTIZIE IN BREVE | 13 NOTIZIE
- 01 La città tedesca di Hagen restituisce e ricompra dagli eredi dei legittimi proprietari un Renoir
- 02 Paolo Matthiae premiato da Bashar al Assad
- 03 Riscoperta Rungholt, l’«Atlantide del Mare del Nord»
- 04 Ora è Gagosian a rappresentare Francesca Woodman
- 05 Orhan Pamuk sui musei
- 06 Nel nome di Petrarca nasce un Parco Letterario nei Colli Euganei
- 07 A Torino un Kappa FuturFestival sempre più «artistico» con Marinella Senatore, Oliviero Toscani e Massimo Vitali
- 08 Piero Manzoni torna a Soncino, suo luogo natale, con una mostra
- 09 Legambiente lascia la storica sede nella Torre 27 del Parco Archeologico di Paestum
- 10 La recensione di un giornale messicano della mostra «Rinascimento a Ferrara» a Palazzo dei Diamanti
- 11 A Roma un festival di arte contemporanea alle Terme di Diocleziano
- 12 Una kermesse di danza contemporanea a Roma occupa anche il Macro
- 13 Mostre aperte Nicolas Party ispirato da Rosalba Carriera
La città tedesca di Hagen restituisce e ricompra dagli eredi dei legittimi proprietari un Renoir
La città di Hagen, nel nord della Germania, ha restituito agli eredi di Jakob Goldschmidt, un banchiere ebreo perseguitato dai nazisti, un paesaggio di Pierre-Auguste Renoir e lo ha riacquistato affinché il dipinto possa rimanere nel Museo Osthaus, in cui è conservato ed esposto dal 1989. Il riacquisto della «Veduta della costa da Haut Cagnes», 1910 ca, è stato finanziato dallo Stato della Renania Settentrionale-Vestfalia, dal Ministero della Cultura tedesco e dalla Kulturstiftung der Länder, la Fondazione Culturale degli Stati. La città di Hagen ha dichiarato in un comunicato stampa che in futuro il dipinto sarà esposto con informazioni sul suo antico proprietario, costretto a fuggire dalla Germania nazista: «Gli eredi di Jakob Goldschmidt, ha dichiarato il loro avvocato, Sabine Rudolph, sono felici di aver raggiunto dopo oltre 15 anni di intense discussioni un accordo soddisfacente per entrambe le parti. La restituzione del dipinto è un riconoscimento del fatto che il loro nonno ha subito gravi danni sotto il regime nazista, comprese enormi perdite finanziarie». [Catherine Hickley]
Paolo Matthiae premiato da Bashar al Assad
Paolo Matthiae (Roma, 1940), l’archeologo e orientalista scopritore della civiltà di Ebla in Siria e professore emerito dell’Università «La Sapienza» di Roma, ha ricevuto a Damasco la medaglia d’oro al merito conferitagli dal presidente siriano Bashar al Assad. Lo riferisce l’agenzia governativa siriana Sana. La cerimonia si è svolta nel giardino del Museo Nazionale siriano a Damasco alla presenza della vicepresidente della Repubblica siriana, Najah Attar. La consegna dell'onoreficenza è avvenuta il 5 giugno durante la seconda giornata della Conferenza internazionale sugli ultimi risultati della ricerca archeologica in Siria, organizzata dal Ministero della Cultura, dal Dipartimento delle Antichità e dei Musei e dal Ministero del Turismo siriani, alla quale hanno partecipato ricercatori siriani e archeologi provenienti da Italia, Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca e Germania. Matthiae è tornato in Siria nel 2022, come direttore scientifico di una nuova missione italiana. [Ansa]
Riscoperta Rungholt, l’«Atlantide del Mare del Nord»
Rungholt era una ricca e potente città tedesca sulla costa settentrionale della Germania, la cui importanza strategica era legata all'attività del porto. Poi, misteriosamente, scomparve, risucchiata dalle acque in una data che la tradizione e il folklore nordico fissano nel Natale del 1362. Ora le vestigia di quella città, ribattezzata nel tempo l’«Atlantide del Mare del Nord», tornano alla luce grazie a una squadra di archeologi formata da esperti dell’Università di Kiel, dell’Università Johannes Gutenberg di Magonza, del Centro per l’archeologia baltica e scandinava e del Dipartimento di archeologia statale dello Schleswig-Holstein in Germania. [dailymail.co.uk]
Ora è Gagosian a rappresentare Francesca Woodman
La prossima esposizione di lavori fotografici di Francesca Woodman è talmente piccola da non poterla quasi definire una mostra: tre delle sue piccole stampe vintage saranno esposte ad Art Basel (15-18 giugno) nello stand di Gagosian. Ma questo è una sorta di annuncio: sia del fatto che Gagosian ora rappresenta l’artista (in precedenza con Marian Goodman e Victoria Miro), sia che la Woodman Family Foundation ha molto in serbo per gli ammiratori e gli studiosi dell’artista. Due di queste stampe non sono mai state esposte prima. Woodman è nota al grande pubblico sia per il suo autoritratto sperimentale, sia per il suo suicidio avvenuto nel 1981, all’età di 22 anni. [Jori Finkel]
Orhan Pamuk sui musei
In un’intervista rilasciata a Fabio Sindici del quotidiano «La Stampa», lo scrittore turco Premio Nobel Orhan Pamuk parla dei musei attuali e della loro immagine. Dice, tra l’altro: «I musei per me sono un rifugio. Ma in alcune situazioni possono facilmente diventare uno strumento di potere, di propaganda politica. [...]. È vero che i musei sono un’arca culturale e oggi sono sotto attacco in molte zone del mondo, dall’Ucraina al Medio Oriente. Ma è anche vero che i grandi musei, penso al Louvre e al British Museum, nascono su saccheggi, spoliazioni culturali, si fondano su un passato imperiale e coloniale. Insomma, ci sono zone in ombra nei musei e non sono solo ombre del passato. [...]. In Turchia la gente è intimidita dai musei, ha paura di fare qualcosa di sbagliato, anche se è affascinata dall’arte. [...]. Oggi, secondo me, assistiamo a una rinascita dei musei. Non solo luogo della conservazione, come è sempre stato. Non solo luogo dell’autocelebrazione politica, come è in alcuni casi deteriori. Ma come scena culturale attiva. Sono luoghi della complessità. Sono anche degli specchi sociali. La storia oggi può accadere nei musei, in questo senso sono più importanti dei giornali e dei mezzi di comunicazione. Soprattutto, questo può accadere nei piccoli musei che soffrono meno le infiltrazioni della politica e degli interessi economici». [La Stampa]
Nel nome di Petrarca nasce un Parco Letterario nei Colli Euganei
È nato il «Parco Letterario di Francesco Petrarca e dei Colli Euganei», inserito nel Parco Regionale dei Colli Euganei, in un’area compresa tra le antiche terme di Abano e Montegrotto e Arquà Petrarca, nel cuore verde del Veneto. Sono 57 tappe poetiche da raggiungere a piedi, in bicicletta, a cavallo o in barca, per immergersi in atmosfere che hanno stregato generazioni di poeti, da Claudiano a Zanzotto, Bassani e Bertolucci, passando per Widmann, Shelley, Byron, Foscolo, Fogazzaro, D’Annunzio, e naturalmente Petrarca. [Redazione]
A Torino un Kappa FuturFestival sempre più «artistico» con Marinella Senatore, Oliviero Toscani e Massimo Vitali
Alla decima edizione di Kappa FuturFestival, che si svolgerà al Parco Dora di Torino dal 30 giugno al 2 luglio, con 110 Dj, 36 ore di musica e 95mila partecipanti attesi da oltre 110 Nazioni, quest’anno verrà inaugurato il nuovo Kosmo Stage dedicato al mondo dell’arte, che ospiterà l’installazione «Dance First Think Later», di Marinella Senatore. L’artista ha concepito un’opera site specific per Parco Dora, cornice ideale per sculture luminose all’interno delle quali musica e danza rappresentano valori intrinsecamente collegati alla ricerca e pratica artistica di Senatore. Il Kff ha già collaborato con celebri fotografi per creare immagini e progetti unici che sono poi entrati a far parte di collezioni private o mostre. Una campagna d’eccezione è stata realizzata con gli scatti di Oliviero Toscani, le fotografie scattate fanno parte di «Razza Umana», un progetto che mette al centro la diversità umana e le sue differenti espressioni: fisiche, somatiche, sociali e culturali. Infine Massimo Vitali, protagonista del progetto «Costellazioni umane», realizzerà una serie di scatti di nuova edizione del festival. [Redazione]
Piero Manzoni torna a Soncino, suo luogo natale, con una mostra
A 90 anni dalla nascita e a 60 anni dalla morte di Piero Manzoni, dal 25 giugno al primo ottobre al Museo della Stampa di Soncino (Cr) si tiene la mostra «Relazioni (im)possibili. Il fil rouge da Piero Manzoni a oggi», che indaga le relazioni tra l'artista nativo di Soncino e alcuni artisti delle generazioni più recenti, invitati a esporre assieme a lui: Sergio Breviario, Dario Buccino, Gianni Caravaggio, Nicolò Cecchella, Barbara Colombo, Massimo De Caria, Carlo Dell’Acqua, Paola Di Bello, Andrea Francolino, Carlo e Fabio Ingrassia, Giovanni Morbin, Liliana Moro, Cesare Pietroiusti, David Reimondo, Fabio Roncato e Skygolpe. Accompagna l’esposizione un catalogo che contiene testi scritti appositamente da otto autori: Luca Bochicchio, Daniela Ferrari, Flaminio Gualdoni, Gaspare Luigi Marcone, Mirco Marino, Raffaella Perna, Marco Senaldi e Giorgio Verzotti. La mostra, a cura di Demis Martinelli e Rosalia Pasqualino di Marineo, è organizzata da Fondazione Piero Manzoni, Milano e Pro loco Soncino Aps e sarà inaugurata il 24 giugno alle 17.30. [Redazione]
Legambiente lascia la storica sede nella Torre 27 del Parco Archeologico di Paestum
«Abbiamo lasciato la storica sede nella Torre 27 del Parco Archeologico di Paestum. Un percorso lungo ed entusiasmante che ci ha visto collaborare con l’allora Soprintendente dott.ssa Giuliana Tocco, con la Direttrice del Museo di Paestum dott.ssa Marina Cipriani, con il Direttore del Pae dott. Gabriel Zuchtriegel e con funzionari, impiegati, custodi ed archeologi. Con il direttore Zuchtriegel la collaborazione con il Parco Archeologico si è arricchita di nuove attività di volontariato e oltre alla cura del tratto della cinta muraria e della Torre 27, sono nati due percorsi di visita denominati il “Sentiero della Sirena” e il “Sentiero degli Argonauti”. [...]. Solo nell’ottobre 2022 riusciamo a firmare un nuovo accordo di programma e formulare una nuova proposta per la Torre 27. Poi, sono seguiti diversi mesi di silenzio fino al 21 febbraio 2023, quando in una breve mail ci viene comunicato che la Torre 27 non è più nella nostra disponibilità. [...]. Infine verso metà maggio 2023 viene pubblicata la manifestazione di interesse a titolo oneroso con scadenza 5 giugno 2023. Non abbiamo partecipato alla manifestazione d’interesse perché in primis abbiamo constatato l’indisponibilità dell’attuale direzione del Paeve a dialogare con Legambiente, nonostante la ventennale collaborazione con l’Ente. [...]. Inoltre, leggendo l’avviso pubblico per la manifestazione d’interesse riteniamo che ci sia il rischio concreto di un uso improprio del monumento finalizzato ad attività lucrative da parte di soggetti privati. Per un’associazione no profit è impossibile sostenere la somma prevista più gli oneri connessi alla stipula dell’eventuale concessione del bene, perché le attività socio-culturali che si andrebbero a tenere non comporterebbero introiti.». Questo è quanto ha scritto, in un post pubblicato sulla propria pagina Facebook, Legambiente Paestum. [Redazione]
La recensione di un giornale messicano della mostra «Rinascimento a Ferrara» a Palazzo dei Diamanti
Sul quotidiano messicano «La Jornada» è stata pubblicata una lunga e articolata recensione di Alejandra Ortiz Castañares della mostra «Rinascimento a Ferrara. Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa», in corso a Palazzo dei Diamanti a Ferrara fino al 19 giugno. [Redazione]
A Roma un festival di arte contemporanea alle Terme di Diocleziano
La Quadriennale di Roma e il Museo Nazionale Romano presentano «Quorum. Un festival d’arte contemporanea», in programma da venerdì 9 a domenica 11 giugno al Museo Nazionale Romano-Terme di Diocleziano a Roma. La manifestazione è una tre giorni di laboratori, talk, performance, mostre, proiezioni, musica, con la partecipazione di operatori delle arti visive e il coinvolgimento del pubblico e con l’obiettivo di individuare percorsi e azioni che possano migliorare il tessuto connettivo nell’arte italiana contemporanea. L’accesso è libero fino ad esaurimento posti. «Quorum» rientra nel programma per i 95 anni della Quadriennale in occasione del 150mo anniversario dalla proclamazione di Roma Capitale, per il quale la Fondazione ha ricevuto un sostegno da parte di Presidenza del Consiglio-Struttura di missione anniversari nazionali ed eventi sportivi nazionali ed internazionali. [Redazione]
Una kermesse di danza contemporanea a Roma occupa anche il Macro
Da oggi 8 giugno fino all’11 giugno si tiene a Roma «Buffalo», una kermesse di danza contemporanea con 25 «corpi» che si esibiranno nei teatri Torlonia e India, e per la prima volta, in questa quarta edizione, anche al Macro-Museo d’Arte Contemporanea. Questo crocevia di creatività emergenti, pratiche performative, modalità visive e codici di nuove esperienze artistiche ha suscitato una sinergia di coproduzione tra i teatri, l’Azienda Speciale Palaexpo, l’Istituto Svizzero e l’Accademia di Francia a Villa Medici. Così, nel fine settimana, il nutrito e internazionale corpo di ballo presenterà inedite figurazioni scenografiche nei locali del Macro per ottenere una «più stretta reciprocità tra artisti e spettatori». [Tina Lepri]
Mostre aperte Nicolas Party ispirato da Rosalba Carriera
L’artista svizzero Nicolas Party (Losanna, 1980), attivo tra Bruxelles e New York, ha allestito alla Frick Collection un’installazione site specific («Nicolas Party and Rosalba Carriera»), visibile fino al 3 marzo 2024, ispirata al «Ritratto d’uomo in costume da pellegrino» di Rosalba Carriera, del 1730 circa. La tela della ritrattista veneziana fa parte di una coppia lasciata in eredità alla Frick dall’editore Alexis Gregory, scomparso nel 2020. Il quadro è affiancato da una coppia di ritratti creati da Party rifacendosi all’originale dell’artista veneziana. [Redazione]