La Madonna Litta è arrivata a Milano

L'opera è al Museo Poldi Pezzoli per la mostra di Leonardo, accompagnata da una climatologa, una restauratrice e una curatrice dell’Ermitage

La Madonna Litta durante la sua sistemazione nella teca in cui l'opera sarà esposta per la mostra su Leonardo
Ada Masoero |

San Pietroburgo-Francoforte. Poi Francoforte-Milano Malpensa e di qui, Milano centro: destinazione via Manzoni 12. Questo l’itinerario del viaggio che dall’Ermitage ha condotto al Museo Poldi Pezzoli la celeberrima «Madonna Litta», star mediatica della mostra «Leonardo e la Madonna Litta» (dal 7 novembre al 10 febbraio), curata per il museo milanese da Pietro C. Marani e Andrea Di Lorenzo.

Chiuso in una duplice cassa climatizzata, dotata di stabilizzatori di umidità, il dipinto, lungamente ritenuto autografo di Leonardo (come tuttora insiste l’Ermitage, a dispetto dei numerosi dissensi fra gli studiosi internazionali; ma comunque splendido) ha viaggiato in aereo prima poi, dall’aeroporto milanese, sui camion di Apice, climatizzati e dotati di cassoni isolati dal piano stradale grazie a sospensioni meccaniche e idrauliche (una sorta di «sacco amniotico», che difende le opere d’arte da traumi
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