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Guglielmo Gigliotti
Leggi i suoi articoliNon solo arti visive, ma anche musica, al Festival «È Cultura!», promosso nella sua terza edizione (11-18 ottobre 2025) dall’ABI, Associazione Bancaria Italiane, e da ACRI, Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio SpA. Tra gli eventi culturali di varia natura, ospitati in molte sedi storiche e moderne delle banche distribuite sul territorio nazionale, infatti, il Gruppo Mediocredito Centrale, ha scelto di sostenere l’arte più immateriale, quella dei suoni. E lo fa attingendo al serbatoio dei giovani, per una promozione che parta dal basso. Tra le iniziative più significative, è stata rinnovata, infatti, dopo il successo dello scorso anno, la collaborazione tra Mediocerdito Centrale, BdM Banca e l’Accademia Musicale Chigiana di Siena, portando a venti le borse di studio destinate a giovani musicisti. Nel 2024, il progetto si è concluso con un concerto nell’ambito del Festival «È Cultura!», con alcuni dei vincitori della borsa di studio. L’iniziativa sarà riproposta anche quest’anno, confermando la volontà di offrire ai giovani talenti un’occasione concreta di visibilità e crescita artistica. A livello locale, tramite BdM Banca, il Gruppo è impegnato in progetti mirati a coinvolgere il tessuto sociale. Tra questi, la mostra «Eravamo innamorati del vero. De Nittis, Toma, Netti, de Nigris, artisti pugliesi tra Napoli e Parigi» al MUST di Lecce (fino al 18 ottobre) e quella dedicata all’artista olandese Escher al Castello Aragonese di Conversano (chiusa il 28 settembre).
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