La casa d’aste Sotheby’s il 24 giugno ha annunciato che sta pianificando un trasferimento al numero 83 di rue du Faubourg Saint-Honoré, a Parigi, per il prossimo anno. Il nuovo spazio misura 3.300 metri quadrati su cinque piani, aumentando lo spazio espositivo di quasi il 30%. I piani superiori saranno adibiti a «showroom di lusso con lotti speciali a prezzi fissi, insieme a spazi dedicati alle vendite private», una parte dell’attività che secondo Sotheby’s è cresciuta rapidamente negli ultimi anni. La nuova sede sarà dotata anche di un bar e di una cantina con un’area di degustazione. Lo spazio ospitava la Galerie Bernheim-Jeune, una delle più antiche gallerie di Parigi (fu una delle prime sostenitrici dell’Impressionismo e ha organizzato la prima mostra a Parigi dedicata a Vincent van Gogh), che chiuse l’attività nel 2019.

«I passanti godranno di una vista diretta sulla sala d’aste grazie alle finestre trasparenti a tutta altezza che danno sulla strada. Il nuovo spazio sarà inoltre particolarmente adatto per esporre le “Single owner collections”. Sarà una destinazione a sé stante», ha dichiarato Mario Tavella, presidente di Sotheby’s Europa. La casa d’aste ha menzionato il dipartimento guidato da Tavella come fattore determinante della «considerevole crescita della casa d’aste a Parigi negli ultimi anni».

L’annuncio della nuova sede parigina è l’ultimo in ordine di tempo per Sotheby’s, che sta rapidamente espandendo il proprio patrimonio immobiliare a livello globale. Sotheby's Hong Kong si trasferirà il mese prossimo in un nuovo spazio di 2.200 metri quadrati. Un anno fa, Sotheby's ha annunciato che avrebbe acquistato il famoso Breuer Building di New York, un tempo sede del Whitney Museum of American Art e più recentemente sede temporanea della Frick Collection. Secondo quanto riferito, Sotheby’s avrebbe speso circa 100 milioni di dollari per l'acquisto dell’edificio e prevede di trasferirvisi a settembre.

Il mese scorso, la stampa specializzata ha riferito che Sotheby's ha avviato un periodo di consultazione a Londra in vista di decine di licenziamenti nella capitale britannica. Sono previsti tagli anche in altre sedi.