Silvia Mazza
Leggi i suoi articoliGli oggetti appartengono alle collezioni del museo di Oxford, ma provengono da scavi condotti, tra fine Ottocento e inizi Novecento, nei siti della Sicilia e della Magna Grecia in maniera incontrollata da Arthur Evans e poi donati all’Ashmolean Museum.
Ceramiche attiche a figure nere e a figure rosse riconducibili ai corredi delle necropoli della Sicilia sono accostati a un gruppo di oggetti recuperati nel corso di indagini condotte dalla Soprintendenza negli anni passati.
L’evento si inserisce nel solco della sinergia tra la Regione siciliana e il più antico museo universitario del mondo, che la scorsa estate aveva ospitato la seconda tappa della mostra itinerante sui tesori dei mari siciliani promossa dalla Soprintendenza del Mare, in corso fino al 6 marzo al Palazzo Reale di Palermo.
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