Nell’anno dedicato a Dante Alighieri, Jaca Book pubblica un’importante selezione dei disegni realizzati da Sandro Botticelli per illustrare le tre cantiche della Divina Commedia. Nelle sue composizioni su pergamena, magistralmente commentate da Quirino Principe, il grande pittore fiorentino si rivela un profondo interprete dell’opera dantesca. Principe accompagna il lettore soffermandosi sul poeta e l’artista. Ampio spazio è riservato alla ricostruzione della genesi del codice originario, con il tempo smembrato e realizzato per volere del colto Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici detto il Popolano, cugino di Lorenzo il Magnifico.

I 92 fogli superstiti, divisi fra la Biblioteca Apostolica Vaticana di Roma e il Kupferstichkabinett di Berlino, risalgono al 1470-1503. I tratti a punta secca, spesso ripassati con penna e inchiostro e ben leggibili nelle ampie illustrazioni, descrivono il viaggio ultraterreno dall’Inferno al Paradiso dove Dante è accompagnato da una Beatrice sensuale, quasi irrequieta. Correzioni e ripensamenti grafici dell’opera botticelliana, rimasta incompiuta, sono posti in evidenza.

Della raccolta rimane un unico foglio interamente colorato con lo spaccato dell’imbuto infernale. Il volume ricostruisce il dibattito critico sulla composizione del codice, ricordando, ad esempio, lo studio di Gustav Waagen sui fogli conservati a Berlino (1854) e i passaggi di proprietà dei disegni vaticani dalla regina Cristina di Svezia a papa Alessandro VIII. Il corpus di disegni è preceduto da un sintetico commento che diviene un implicito invito a rileggere la Commedia. Il volume offre una rinnovata occasione di studio dell’illustrazione libraria e di uno dei più grandi maestri del Rinascimento italiano a confronto con il poema dantesco. 

Botticelli. Quadri dalla Divina Commedia di Dante Alighieri,
di Quirino Principe, 167 pp., ill. col., Jaca Book, Milano 2021, € 100