Le due più grandi fiere satellite di Art Basel, Liste e Volta, segnano entrambe importanti traguardi quest’anno: Liste, la fiera nota per promuovere il lavoro di giovani artisti, compie 30 anni, mentre Volta, che va fiera della comunità che ha saputo creare tra le gallerie, festeggia la sua ventesima edizione.
Quando Liste Art Fair è stata fondata nel 1996, era riservata esclusivamente alle opere di giovani artisti e vietava alle gallerie partecipanti di esporre artisti di età superiore ai 40 anni. Ciò ha suscitato molto scalpore a Basilea, racconta la direttrice della fiera Nikola Dietrich.
«È stato uno shock per Art Basel stessa che ci fosse una prospettiva giovane, progressista e fresca sull'arte e che fosse stata fondata una fiera completamente nuova», dice Dietrich. «Non è stato necessariamente accolto con favore dalla fiera principale, ma negli anni è stato visto come un complemento ad Art Basel».
Tre decenni dopo, la fiera è più vecchia di molti degli artisti le cui opere riempiono i suoi stand, anche se i requisiti di età sono stati allentati. Liste è ormai una parte consolidata e rispettata della stagione fieristica di Basilea, afferma Dietrich. Quest'anno la fiera è più grande che mai, con 99 stand provenienti da 31 paesi alla Messe Basel, a pochi passi da Art Basel. Il 2025 segna anche la prima Liste di Dietrich nel suo nuovo ruolo, dopo la nomina nel giugno dello scorso anno.
Liste rappresenta per molti artisti giovani ed emergenti la prima vetrina sul mercato internazionale dell'arte, afferma Dietrich.«Abbiamo la responsabilità di garantire che gli artisti e le gallerie che rappresentano ottengano successo e visibilità».

Volta Basel, l'altra importante fiera d'arte satellite della città, festeggerà il suo ventesimo anniversario con una nuova sede alla Messeplatz, più vicina ad Art Basel e più grande rispetto allo spazio precedente. Lo spazio più ampio ha permesso alla fiera di crescere da 47 espositori lo scorso anno a 70 stand quest'anno, oltre che di ampliare il programma della fiera, secondo Lee Cavaliere, direttore artistico di Volta Basel dal 2023.
«È un gioco diverso rispetto allo scorso anno grazie alla nuova sede, che è fantastica», afferma Cavaliere. «Non volevamo diventare troppo grandi, perché penso che uno dei valori di Volta sia quello di poter vedere tutto in un pomeriggio rilassato, e se si scoprono molte cose nuove, allora è importante avere questo tipo di spazi di pausa». Volta è stata fondata nel 2005 da un gruppo di galleristi che erano anche amici e, negli anni successivi, ha «conservato gran parte di quell'energia collegiale, collaborativa e creativa», afferma Cavaliere.
La fiera ospiterà anche una sezione speciale dedicata alle gallerie svizzere locali, a volte trascurate durante l'intensa settimana delle fiere di Basilea, nonché un padiglione dedicato alle opere di artisti provenienti dal Medio Oriente e dal Nord Africa, portate da espositori della regione.
«Abbiamo una lunga tradizione come spazio sicuro per gli artisti che provano qualcosa per la prima volta. Se non hanno mai esposto a Basilea, questo è un buon punto di partenza», afferma Cavaliere. «Siamo una sorta di garanzia. Abbiamo una tradizione di sostegno e valorizzazione delle gallerie in modo personale».