Non «Artist of the Year 2021» ma, nel decimo anniversario del Premio, «Artists of the Year 2021»: il Premio internazionale con cui la Deutsche Bank promuove l’arte contemporanea, nel 2021 è andato non a uno ma a tre artisti emergenti, Maxwell Alexandre (Rio de Janeiro, Brasile, 1990), Conny Maier (Berlino), e Zhang Xu Zhan (Taipei, Taiwan, 1988), mentre il vincitore del 2022 è il cinese Lu Yang.
I lavori dei vincitori 2021, in arrivo dal Palais Populaire di Berlino (lo spazio di Deutsche Bank dedicato ad arte e cultura), sono esposti dall’8 settembre al 23 ottobre al Mudec, nel primo dei progetti internazionali sul contemporaneo che il museo milanese intende realizzare.
A scegliere i vincitori di questo Premio, che consiste in una mostra personale con catalogo e nell’acquisto di alcuni lavori per la collezione di Deutsche Bank (a oggi composta da 55mila opere), è stato il Global Art Advisory Council della banca, di cui fanno parte figure come Victoria Noorthoorn, Hou Hanru e Udo Kittelmann.
Al centro del lavoro di Maxwell Alexandre è il razzismo sistemico della società brasiliana (esemplare è «Forbes Under 30», delle serie «500 Year Party», dove lui figura su una copertina di «Forbes» con il colore della pelle alterato) e la violenza della polizia da un lato, dall’altro la forza della comunità e della spiritualità di chi, come lui, è nato in una favela.
Conny Maier, la prima artista tedesca premiata, nei suoi coloratissimi dipinti riflette invece sul rapporto uomo/natura (e uomo/animali soprattutto), mentre Zhang Xu Zhan crea un mondo fantastico abitato da creature mitiche e innervato da antichi rituali.