Una veduta della mostra di Damien Hirst. Foto © Matteo de Fina

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Una veduta della mostra di Damien Hirst. Foto © Matteo de Fina

In 360mila per Damien Hirst a Venezia

La rassegna curata da Elena Geuna ha avuto una netta predominanza di visitatori stranieri (il 70%), tra i 27 e i 45 anni (il 51%) e di sesso femminile (56%)

Si è chiusa ieri con un bilancio di circa 360mila visitatori (359.989) in otto mesi la mostra «Treasures from the Wreck of the Unbelievable» inaugurata lo scorso 9 aprile nelle due sedi veneziane della Fondation Pinault:  Palazzo Grassi e Punta della Dogana. Il progetto inedito di Damien Hirst, ritornato «alla grande» sulla scena (e per questo premiato dalla nostra redazione come «Artista dell'anno»), ha occupato un totale di 5mila metri quadrati di spazio espositivo. La rassegna curata da Elena Geuna ha avuto una netta predominanza di visitatori stranieri (il 70%),  tra i 27 e i 45 anni (il 51%) e di sesso femminile (56%).

Il prossimo appuntamento con le monografiche di Palazzo Grassi sarà l'8 aprile, con la personale del tedesco Albert Oehlen (1954, Krefeld) a cura di Caroline Bourgeois.

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Una veduta della mostra di Damien Hirst. Foto © Matteo de Fina

Redazione GdA, 04 dicembre 2017 | © Riproduzione riservata

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