GIOVEDÌ 23 MARZO 2023
NOTIZIE IN BREVE | 17 NOTIZIE
- 01 In Usa due nuove aree culturali nominate «monumento nazionale».
- 02 Un’opera sconosciuta di Pollock scoperta in Bulgaria in un raid contro il crimine organizzato.
- 03 Forse la «duchessa brutta» di Quentin Massys era un uomo (en travesti).
- 04 Musei e digitale: un convegno ad aprile a Stanford.
- 05 Una fiera antiquaria acquistata da un antiquario.
- 06 Una pala di Giuseppe Giovenone il Giovane torna visibile al Museo Borgogna di Vercelli.
- 07 L’asta Sotheby’s della collezione di Giovanni Pratesi ha incassato oltre 4 milioni di euro.
- 08 A Modenantiquaria acquistati due disegni per le Gallere Estensi di Modena.
- 09 Terminati i lavori all’ex refettorio del Convento di San Francesco di Paola a Palermo.
- 10 A Torino un film diventa un’installazione.
- 11 A Firenze la IX edizione di TourismA.
- 12 Nouakchott, capitale della Mauritania, è stata scelta come capitale culturale del mondo islamico per il 2023.
- 13 A Napoli in anteprima un documentario su Luigi Ghirri.
- 14 Lagerfeld al Metropolitan Museum a maggio.
- 15 A Wang Yuxiang la possibilità di ideare l’immagine istituzionale del Piemonte per Vinitaly.
- 16 Un Comitato Nazionale per le celebrazioni del Bimillenario Pliniano.
- 17 Addii Rolando Picchioni.
In Usa due nuove aree culturali nominate «monumento nazionale».
Il presidente Joseph Biden ha nominato due nuovi monumenti nazionali nel Sud-ovest americano, negli Stati del Nevada e del Texas. Nel Nevada l’area designata è estesa per più di 200mila ettari e contiene un’ampia sezione di quella che è conosciuta come l’area della Spirit Mountain, o con il nome Mojave Avi Kwa Ame. La regione è uno dei maggiori corridoi di passaggio per la fauna selvatica degli Stati Uniti, è ricca di biodiversità e contiene «terre sacre che sono nel cuore della storia di molte tribù di popolazioni native americane qui da tempo immemorabile», ha detto Biden. Circa 13mila ettari di quest’area erano già protetti a livello nazionale dal Wilderness Act del 1964. Biden ha anche nominato monumento nazionale il Castner Range in Texas, più di 50 anni dopo che i residenti della vicina El Paso hanno iniziato a chiedere la salvaguardia dell’area situata presso la base militare di Fort Bliss. [Carlie Porterfield]
Un’opera sconosciuta di Pollock scoperta in Bulgaria in un raid contro il crimine organizzato.
Forse la «duchessa brutta» di Quentin Massys era un uomo (en travesti).
Nella mostra «La duchessa brutta: bellezza e satira nel Rinascimento» (aperta alla National Gallery di Londra fino all’11 giugno), la curatrice Emma Capron propone una lettura diversa dell’enigmatica opera di Quentin Massys. L’esperta di arte rinascimentale ritiene che la vecchia ritratta non sia affatto una donna. «Molto probabilmente si tratta di un lui, un travestito che gioca sul genere, ha dichiarato Capron al quotidiano “The Guardian”. Sappiamo che Massys era molto interessato ai carnevali, dove gli uomini impersonavano le donne». [Redazione]
Musei e digitale: un convegno ad aprile a Stanford.
In un’epoca in cui la tecnologia si fa sempre più presente nelle istituzioni culturali, il Fine Arts Museums of San Francisco ospiterà il prossimo mese un forum per riflettere su che cosa significhi la frontiera digitale per i musei di oggi e di domani. Il 21 aprile il Famsf, in collaborazione con altri sette musei della Bay Area e con il manager culturale András Szántó, organizzerà un simposio intitolato «I musei di domani» presso la Stanford University. Il programma dell’intera giornata prevede la partecipazione di una serie di direttori di museo, artisti e accademici alla discussione su come la tecnologia stia trasformando le strutture di potere al’interno delle arti e delle istituzioni. [Redazione]
Una fiera antiquaria acquistata da un antiquario.
In un periodo in cui il mercato dell’arte antica diventa sempre più esiguo la fiera Master Drawings New York, uno dei principali eventi degli Stati Uniti dedicati alle opere su carta, è stata acquistata da una galleria antiquaria newyorkese, Christopher Bishop Fine Art, specializzata in disegni e dipinti dal XV all'inizio del XX secolo. Master Drawings New York era stata fondata nel 2006 da Crispian Riley-Smith e Margot Gordon, due mercanti londinesi. L’esperto di Old Masters Christopher Bishop, ex membro del comitato di consulenza della fiera, diventerà presidente dell’evento, mentre la direttrice associata della galleria Cydney W. Williams ne sarà il direttore. [Carlie Porterfield]
Una pala di Giuseppe Giovenone il Giovane torna visibile al Museo Borgogna di Vercelli.
Una nuova tela è approdata in questo mese in deposito al Museo Borgogna di Vercelli: la pala di Giuseppe Giovenone il Giovane, di proprietà del Comune di Bianzè (Vc). L’opera, rubata nel 1980 dalla chiesa cimiteriale di Santa Maria dei Tabbi a Bianzè, fu ritrovata nel 1985 dalla Squadra mobile della Polizia di Alessandria che la depositò presso il Laboratorio di restauro presente nel Palazzo Carignano di Torino, allora della Soprintendenza per i Beni storico artistici del Piemonte e oggi della Direzione regionale Musei Piemonte. Venne sottoposta a un delicato e complesso intervento di restauro, a spese dello Stato. Grazie a una rete di partner, costituita da Soprintendenza di Novara, Comune di Bianzè, Lions Club e Museo Borgogna, l’opera torna ora visibile al pubblico nelle sale del museo vercellese. Attraverso un servizio ormai consolidato dal titolo «Missione Agenti Pulenti», dedicato alla realizzazione di iniziative congiunte di conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale della comunità territoriale, il Lions club Distretto 108Ia1 e il Lions Club di Vercelli hanno adottato il progetto. Il quadro è ora finalmente al sicuro e potrà essere ammirato dai visitatori del bellissimo e poco conosciuto museo vercellese. [Arabella Cifani]
L’asta Sotheby’s della collezione di Giovanni Pratesi ha incassato oltre 4 milioni di euro.
Ieri 22 marzo si è tenuta a Milano l’asta «The Florentine Eye», che disperdeva opere di arte antica dalle collezioni dell’antiquario Giovanni Pratesi. L’asta era composta da 169 lotti, divisi tra dipinti, sculture in marmo, arredi, terrecotte, terrecotte invetriate, bronzetti, ceramiche e oggetti d’arte: alla fine ha totalizzato oltre 4 milioni di euro, più del doppio delle attese. Due piedistalli in marmo del XIX secolo, stimati 6-10mila euro, sono stati venduti a 300mila euro di aggiudicazione (esclusi i diritti), e sono stati il top lot dell’asta. [Redazione]
A Modenantiquaria acquistati due disegni per le Gallere Estensi di Modena.
All’ultima edizione di Modenantiquaria (11-19 febbraio), gli Amici delle Gallerie Estensi di Modena hanno acquistato per il museo emiliano due disegni a penna e inchiostro su carta, opera di Giovanni Busato (1806-86), raffiguranti l’assassinio-suicido di Eleuterio Malagoli e Maria Regina Pedena. I fogli provengono dalla collezione Vallardi. Realizzati a penna e inchiostro su carta, 21,7x30 cm, i disegni sono accompagnati da brevi legende che illustrano l’azione. Uno dei disegni reca scritto «Il Malagoli eseguisce il meditato pensiero di allontanare la moglie» e l’altro «Eleuterio Malagoli si ferisce mortalmente dopo aver assassinato Maria Regina Pedena». Sono scene tratte dalla cronaca di un efferato delitto avvenuto nel 1827 a Modena, quando la quindicenne Maria Regina Pedena venne assalita ed uccisa dal liutaio Eleuterio Malagoli. [Redazione]
Terminati i lavori all’ex refettorio del Convento di San Francesco di Paola a Palermo.
A Palermo si sono conclusi i lavori alla copertura dell’ex refettorio del Convento di San Francesco di Paola, oggi sede della Caserma Ruggero Settimo, dove sotto strati di intonaco sono stati rinvenuti alcuni dipinti seicenteschi con scene della vita di Cristo: «Le nozze di Cana», «La moltiplicazione dei pani e dei pesci» e «La peccatrice che lava i piedi a Gesù a casa del fariseo». I dipinti risalgono alla metà del XVII secolo, sono in discreto stato di conservazione ma con ampie lacune, e necessitano di restauro. Sono candidati infatti al programma Art Bonus del Ministero. Il ritrovamento, avvenuto durante la pandemia, è stato reso noto solo il 22 marzo in occasione della conclusione dei lavori effettuati alla copertura dell’edificio, finanziati dal festival «Le Vie dei Tesori» che si svolgerà quest’anno dal 26 agosto al 5 novembre. I dipinti si aggiungono agli affreschi sulla vita di San Francesco, portati alla luce nel chiostro del Convento nel 2021. [Giusi Diana]
A Torino un film diventa un’installazione.
Il film «La memoria del mondo» di Mirko Locatelli, del 2022, scritto con Giuditta Tarantelli, rivive fuori dal cinema e si trasforma in un’installazione: «La memoria del mondo: approdi», a cura degli stessi autori. L’installazione reinventa il film, rilanciandolo come opera non più solo visibile, ma visitabile, vivibile. L’opera sarà inaugurata il 31 marzo, alle ore 18, a Torino, presso Flashback Habitat, in corso Giovanni Lanza 75. La mostra sarà introdotta dal critico cinematografico Luca Pacilio, alla presenza degli autori Giuditta Tarantelli e Mirko Locatelli e di Alessandro Bulgini, direttore artistico di Flashback Habitat. Flashback Habitat è un ecosistema dedicato a tutte le culture contemporanee. Un centro artistico indipendente, un ecosistema aperto. [Redazione]
A Firenze la IX edizione di TourismA.
Ha aperto a Firenze a Palazzo dei Congressi la IX edizione di TourismA, Salone dell’Archeologia e del Turismo Culturale (24-26 marzo) organizzato da Archeologia Viva e Giunti, con un ricco calendario di incontri, dibattiti e laboratori nonché workshop nell’ambito del turismo culturale. Ad aprire i lavori, il convegno in memoria di Philippe Daverio dal titolo «Brutto è bello. L’estetica del brutto nella storia dell’arte e nel costume», mentre nel pomeriggio «Sulle vie dei Bronzi. Sculture in bronzo e bronzo dorato dai Musei delle Marche», a cura dell’Istituto Centrale per il Restauro, farà il punto delle ricerche sui famosi Bronzi dorati da Cartoceto di Pergola. Ingresso libero e gratuito. [Redazione]
Nouakchott, capitale della Mauritania, è stata scelta come capitale culturale del mondo islamico per il 2023.
Lo ha deciso l’Isesco (l’Organizzazione del Mondo Islamico per l’Educazione, le Scienze e la Cultura) che ogni anno assegna il titolo. La città africana, situata sulla costa atlantica del deserto del Sahara, è stata premiata, tra l’altro, per il prestigio storico e scientifico, la ricchezza culturale, le biblioteche fornite di antichi manoscritti e la qualità della sua musica. A rendere omaggio, con una mostra fotografica al Maxxi di Roma, al ministro della Cultura della Mauritania, Mohamed Ould Soueidatt ci saranno (oggi, a partire dalle 19.30) anche il ministro della cultura Sangiuliano, Marco Minniti, presidente della Fondazione Med-Or, e Alessandro Giuli, presidente Fondazione Maxxi. [Tina Lepri]
A Napoli in anteprima un documentario su Luigi Ghirri.
Nell’ambito di una rassegna di documentari programmata da Arci Movie nel cinema Astra di Napoli, domani 24 marzo, alle 20.30, verrà proiettato il film «Infinito. L’universo di Luigi Ghirri», già presentato alla Festa del Cinema di Roma. Il film (Italia, 2022, 73’), prodotto dalla società Ladoc in collaborazione con Rai Cultura, Sky Arte e Film Commissione Regione Campania, è il racconto dell’esperienza del fotografo Luigi Ghirri, che ha scritto con regolarità durante tutta la sua vita. Partendo dai suoi scritti, il documentario di Parisini ripercorre le tappe cruciali della vita del fotografo. [Redazione]
Lagerfeld al Metropolitan Museum a maggio.
Al Metropolitan Museum of Art prende forma la mostra «Karl Lagerfeld: A Line of Beauty», prevista dal 5 maggio al 16 luglio. L’esposizione metterà in luce la metodologia di lavoro unica di Lagerfeld, concentrandosi sul vocabolario stilistico dello stilista scomparso, espresso attraverso le linee, i temi estetici e concettuali che compaiono ripetutamente nella sua moda dagli anni Cinquanta alla sua ultima collezione del 2019. Saranno esposti più di 150 capi e gli schizzi di Lagerfeld accompagneranno la maggior parte dei pezzi. [Redazione]
A Wang Yuxiang la possibilità di ideare l’immagine istituzionale del Piemonte per Vinitaly.
Artissima con la Regione Piemonte (Direzione Agricoltura e cibo) proseguono per il nono anno consecutivo la collaborazione con Piemonte Land of Wine per la selezione di un giovane artista contemporaneo a cui affidare l’ideazione dell’immagine istituzionale del Piemonte in occasione della 55ma edizione del Vinitaly a Verona, dal 2 al 5 aprile. Artissima ha invitato il giovane curatore Niccolò Giacomazzi a selezionare 5 artisti emergenti under 35, attivi in Italia, le cui proposte sono state presentate a una giuria composta da Riccardo Brocardo, settore Valorizzazione del Sistema Agroalimentare e Tutela della Qualità della Regione Piemonte (Direzione Agricoltura); Anna Errico, executive manager di Piemonte Land of Wine; Luigi Fassi, direttore di Artissima; Franco Boasso; Rocco Moliterni, giornalista de La Stampa; Massimiliano Tonelli, direttore di Artribune, e Alice Ronchi, artista e vincitrice dell’edizione del 2019. Il vincitore di questa edizione è Wang Yuxiang (1997, Anhui) con il progetto «Drunk, he knows not the sky is afloat in the water; A boat laden with sweet dreams weighs down the Milky Way». [Redazione]
Un Comitato Nazionale per le celebrazioni del Bimillenario Pliniano.
Ieri 22 marzo si è riunito e costituito il Comitato Nazionale per le celebrazioni del Bimillenario Pliniano, con il compito di programmare, promuovere e curare lo svolgimento delle manifestazioni per le celebrazioni dei duemila anni dalla nascita di Plinio il Vecchio. Sono stati eletti presidente Luca Levrini, presidente onorario Gian Biagio Conte, vicepresidente Massimiliano Mondelli e segretario tesoriere Claudia Striato. Da oggi 23 marzo è online il sito dedicato alle iniziative del Bimillenario. [Redazione]
Addii Rolando Picchioni.
Nella notte tra il 22 e il 23 marzo è morto, all’età di 86 anni, Rolando Picchioni, ex presidente del Salone del Libro di Torino. Storico esponente della Democrazia Cristiana torinese, era stato assessore provinciale dal 1970 al 1975, deputato dal 1972 al 1983, sottosegretario ai Beni culturali dal 1979 al 1981, consigliere regionale dal 1990 al 1998 (dal 1995 fu presidente del Consiglio regionale) e poi di nuovo nel biennio 2004-05, qui nelle file della Margherita. Dal 1972 al 1975 fu anche presidente del Teatro Stabile. Nel 1999 assunse la carica di segretario generale della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, di cui era diventato presidente nel 2005, carica che ha mantenuto per dieci anni, fino al 2015, organizzando tutte le edizioni del Salone del Libro. Aveva dovuto dimettersi per l’apertura di un’inchiesta per peculato da parte della procura di Torino, da cui proprio pochi giorni fa era uscito assolto da tutti i capi d’imputazione. «Rolando Picchioni ha condotto, come presidente, il Salone per diciotto anni, portandolo a raggiungere risultati sorprendenti. Per tutti i collaboratori è stato un privilegio condividere con lui momenti di lavoro e di entusiasmo che hanno contribuito a creare la manifestazione editoriale più importante d’Italia», si legge in una nota agli organi di stampa del Salone del Libro di Torino. [Redazione]