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Scorcio di una sala del Museo Eccel Kreuzer a Bolzano

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Scorcio di una sala del Museo Eccel Kreuzer a Bolzano

A Bolzano riapre al pubblico il Museo Eccel Kreuzer di arte moderna

Le collezioni tornano accessibili al pubblico grazie alla valorizzazione delle sale espositive e ad altri interventi funzionali apportati all’edificio

Roberto Mercuzio

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A Bolzano sono giunti al termine i lavori per il Museo Eccel Kreuzer. Dopo un intervento di restauro e riqualificazione avviato nel giugno 2024 dalla Ripartizione Edilizia e servizio tecnico del capoluogo altoatesino, il museo riaprirà al pubblico il prossimo 29 ottobre, rinnovato negli spazi e nei servizi. Le collezioni tornano accessibili al pubblico grazie alla valorizzazione delle sale espositive e ad altri interventi apportati all’edificio, tra cui il risanamento del tetto, il restauro di porte e finestre e l’adeguamento degli impianti elettrici e antincendio.

La collezione d’arte Eccel Kreuzer, distribuita su una superficie espositiva di circa 2mila metri quadrati, comprende attualmente circa 1.500 opere realizzate a partire dal 1900 da oltre 300 artisti. Tra i pezzi forti, le opere di tre pittori legati per decenni alle famiglie Eccel e Kreuzer da un rapporto di amicizia: Hans Ebensperger, Karl Plattner e Peter Fellin.

La collezione era stata avviata dall’imprenditore e mecenate Friedrich Eccel e da sua moglie Hilde Eccel Tapfer. Entrambi nutrivano grande interesse per la produzione artistica contemporanea (pittura, scultura e architettura) dentro e fuori l’Alto Adige e negli anni Cinquanta cominciarono a collezionare opere d’arte. La figlia della coppia, Eva Eccel, ha condiviso gli interessi dei genitori. Compiuti gli studi in Storia dell’arte a Innsbruck e a Vienna, negli anni Ottanta e Novanta ha redatto diverse pubblicazioni sull’arte tirolese ed è diventata una critica d’arte di fama in Alto Adige. Insieme al marito, il giudice Josef Kreuzer, ha ampliato la collezione iniziata dai genitori.

Dopo la separazione della coppia Kreuzer-Eccel alla fine degli anni Novanta, la casa dei Portici con gran parte dell’attuale collezione è stata assegnata a Josef Kreuzer che fino alla sua morte, avvenuta nel 2017, l’ha notevolmente ampliata. Il risultato è una documentazione completa della pittura moderna del Tirolo, dell’Alto Adige e del Trentino.

Roberto Mercuzio, 23 ottobre 2025 | © Riproduzione riservata

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A Bolzano riapre al pubblico il Museo Eccel Kreuzer di arte moderna | Roberto Mercuzio

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