Al Museo Casa Rusca di Locarno fino al 12 gennaio una mostra curata da Raphael Gygax esplora la figura dell’artista-ricercatrice Olga Fröbe-Kapteyn (Londra, 1881-Ascona, 1962) attraverso la più esaustiva indagine mai realizzata sulla sua opera. Il suo modo di muoversi nell’intersezione tra arte, spiritualità e ricerca è affrontato nella mostra anche attraverso documenti della sua corrispondenza con Carl Gustav Jung, che mettono in evidenza come la regione del Locarnese fu un fervido crocevia delle avanguardie artistiche e intellettuali europee. In questo panorama Olga Fröbe-Kapteyn ebbe un ruolo fondamentale: fondò qui il Centro Eranos, luogo di dialogo tra discipline umanistiche e scientifiche e tra Oriente e Occidente, ancora oggi attivo come fondazione. La mostra include opere delle varie fasi della sua ricerca e include numerosi inediti.
Il prossimo anno il Museo Casa Rusca renderà omaggio a Niele Toroni (Muralto, 1937) con una mostra dal 16 marzo al 17 agosto 2025. Considerato l’artista vivente più significativo della Svizzera italiana, Toroni ha esposto in istituzioni di tutto il mondo, dal Centre Pompidou di Parigi al MoMA di New York. Oltre al saldo riconoscimento internazionale, ha sempre tenuto salda la propria connessione con il territorio. Coerente la sua pratica artistica, una pittura concettuale che si basa su un metodo radicale e rigoroso, fatto di reiterazioni di segni minimi e mantenuto invariato dal 1965. La mostra offrirà una panoramica della sua carriera lunga oltre 60 anni presentando più di 80 opere, alcune mai esposte. Accompagnerà la mostra una pubblicazione monografica con testi editi per la prima volta in italiano.