Phillips, 8 e 10 maggio

Nella evening sale Phillips ha venduto a 140mila euro «Untitled (Poster Painting)», opera realizzata tra il 2007 e il 2010 dalla svedese Klara Lidén e stimata 90-130mila euro. Nel catalogo minore la casa d’aste di Park Avenue ha inserito la consueta ampia selezione di artisti emergenti, tra cui gli americani Eddie Martinez, con «Inside Thought», 2013, proposto a 25-35mila euro e aggiudicato per 28.500, Lucy Dodd, con «2 Doors, 1 Tomb, Coming through the back side of death-right», 2013, offerto a 10-15mila euro e battuto per 33mila, Mary Weatherford, con «end of days», 2004, stimato 18-25mila euro e passato di mano per 22mila, Math Bass, con «Newz!», 2014, valutato 20-30mila euro e venduto a 41.500, Kyle Thurman, con «Untitled (120 West 28th Street, New York NY 10001)», 2013, proposto a 13-17mila euro e battuto per 13mila e Trudy Benson (US, 1985), con «Bop», 2014, venduto a 15mila euro, contro stime di 9-13mila. Per quanto riguarda invece il resto del mondo record per l’austriaco Markus Schinwald: il suo «Adam», ritratto estemporaneo del 2009, ha bruciato la stima di 15-20mila euro fissata dalla casa d’aste, realizzandone ben 60mila; venduto molto bene anche «Untitled (Fugue-Door II)», dittico del 2014 del francese Jean-Baptiste Bernadet, che ha raggiunto 52mila euro, contro una stima compresa tra 18 e 25mila, mentre sono stati aggiudicati nelle stime «Baby What You Want Me To Do», 2014, del tedesco Chris Succo, che ha realizzato 13mila euro e «12/14/13», 2014, della greca Despina Stokou, proposto a 10-15mila euro e venduto a 13mila. Complessivamente, tra vendita serale e diurna, Phillips ha incassato 50 milioni di euro.

Christie’s, 10 e 11 maggio

Nella sessione pomeridiana della vendita diurna Christie’s ha proposto un ventaglio selezionatissimo di nomi emergenti, a partire dall’astro nascente americano Aaron Garber-Maikovska: «Untitled», 2014, ha polverizzato la propria stima di 35-50mila euro fruttandone 93mila; tra gli altri americani più in voga Jonas Wood, con «Hit Man», 2012, stimata 130-220mila euro e battuta per 162mila e Jacob Kassay, con «Untitled», 2010, offerta a 35-50mila euro e battuta per 55mila. Quindi il danese-vietnamita Danh Vo, con «Untitled (A-Z without J)-T», 2011, stimata 130-175mila euro ed aggiudicata per 235mila, il belga Harold Ancart, con «Untitled», 2013, proposta a 15-25mila euro e passata di mano per 66mila, i tedeschi Chris Succo, con «Bartender Painting», 2013, stimata 10-15mila euro e venduta a 17.500 e David Ostrowski, con («F (Brooklyn Bridge)», 2014, che ha realizzato 33mila euro contro una stima di 20-30mila e il britannico Dan Rees, con «Artex», 2011, che ha trovato un compratore per 35mila euro, contro stime di 15-25mila. Complessivamente, tra vendita serale e diurna, Christie’s ha incassato 353 milioni di euro, ai quali si aggiungono i 69 milioni realizzati con l’asta «Bound to Fail», curata da Loic Gouzer.

Sotheby’s, 11 e 12 maggio

Proposta nella evening sale, «Alphabet, L», 2011, di Danh Vo ha trovato un compratore a 620mila euro, contro una stima compresa tra 130 e 220mila. Tra i nomi emergenti presenti nel catalogo minore di Sotheby’s gli americani Jonas Wood, con «Anthony Davis», 2012, che ha realizzato 85mila euro, contro una stima di 70-105mila euro, Eddie Martinez, con «American Native #2», 2012, offerta a 25-35mila euro e aggiudicata per 71mila euro, Petra Cortright, con «Apple Trees», 2013, stimata 16-22mila euro e passata di mano per 22mila, Math Bass, con «Newz!», 2014, proposta a 20-30mila e venduta a 35mila e Matt Sheridan Smith, con «Pattern Portrait (Cyclist)», 2014, stimata 4-6mila euro e battuta per 5.500. Quindi il tedesco André Butzer, con «Untitled», 2007, stimata 25-35mila euro e venduta a 70mila e il britannico Dan Rees, con «Artex Painting», 2011, venduta a 17.500 euro contro una stima di 7-10mila euro. Complessivamente, tra vendita serale e diurna, Sotheby’s ha incassato 262 milioni di euro. 

 

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