Kabir Jhala
Leggi i suoi articoliUn’analisi del quotidiano britannico «Financial Times» ha rivelato la portata dei problemi finanziari di Sotheby’s, affermando che i guadagni interni della casa d’aste sono scesi di un ingente 88% nella prima metà del 2024. La notizia arriva sullo sfondo di un più ampio crollo del mercato dell’arte, caratterizzato da un calo delle vendite, tagli al personale e chiusura di gallerie.
Secondo il Ft, Sotheby's ha comunicato ai suoi finanziatori, in un rapporto precedente all’importante investimento da parte del fondo sovrano di Abu Dhabi, Adq, una diminuzione dell’88% degli utili prima di interessi, tasse, deprezzamento e ammortamento (Ebitda), diminuzione che ammonta a 18,1 milioni di dollari. Se rettificata per non tener conto di costi quali le indennità di licenziamento e le cause legali, questa cifra rappresenta comunque un calo del 60%.
Sotheby’s non ha risposto alla richiesta della nostra testata sorella «The Art Newspaper» di confermare queste cifre, né ha fornito un commento al Ft.
A giugno, Sotheby's aveva dichiarato di avere un «debito a lungo termine» netto di oltre 1,8 miliardi di dollari. Secondo il Ft, Sotheby's utilizzerà parte del capitale di 1 miliardo di dollari raccolto con l’investimento di Adq per «ridurre la leva finanziaria». L’accordo con Adq dovrebbe essere completato entro l’ultimo trimestre del 2024; le passività totali di Sotheby’s ammontano a 4,3 miliardi di dollari.
Il Ft rivela inoltre nella sua analisi che Sotheby’s ha registrato un calo meno drammatico, ma comunque significativo, del 25% nelle vendite all’asta nella prima metà del 2024, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo dato è in linea con il calo del 22% su base annua delle vendite all’asta registrato dalla rivale Christie’s nel mese di luglio.
Questi risultati riguardano l’attività principale di Sotheby’s nel settore delle aste, ma non i guadagni di altre filiali della società madre BidFair (la compagnia di Patrick Drahi).
Altri articoli dell'autore
Il layout e l’ingresso della fiera sono stati riconfigurati per dare maggiore risalto alle sezioni curate
Nour Kelani è stata nominata «managing director» di Christie’s Saudi Arabia, con sede a Riyad
La neonominata è stata a capo del Mu.Zee, un museo di Ostenda, in Belgio. In precedenza ha ricoperto incarichi gestionali presso il Festival delle Fiandre di Bruxelles, la National Gallery di Londra e la Triennale della Ruhr
C’è pure un dipinto di una figura chiave dell’arte indiana moderna e un’opera appena scoperta di Ben Enwonwu tra i lotti proposti dalle case d’aste