Gaggero & Luccardini
Leggi i suoi articoliCaro Gaggero,
ti mando una foto della nave spaziale planata su un paesino della Bassa Austria. Intorno solo case con il tetto a capanna. Questo oggetto alieno sembrerebbe provenire da un altro mondo, invece (tieniti forte) è stato predisposto per studiare soluzioni del futuro: lì dentro fanno ricerca e sviluppo. Dunque non escludo, ma è un’opinione personale, che prima o poi decolli e restituisca al paesino il suo folclore. Forse andrà su Marte, oppure in Cina, come già succede per tante auliche manifatture europee. Alla fine avremo europeizzato la Cina o saremo semplicemente loro clienti?
Luccardini
Caro Luccardini,
basta con marziani alieni ed extraterrestri. A me sembra un modem. Attrezzo fondamentale per la vita in rete. Una vita altra, non tattile, non annusabile, non gustabile, una vita al massimo solo audiovisiva. Infatti, non contano gli oggetti concreti ma solo i flussi di informazioni, i dati, l’artificiale intelligenza. Eppure, è bello abbracciare qualcuno, sentire i profumi della natura e assaporare un buon vino. Accorgersi che si è stanchi o in piena forma, sentire caldo e freddo, placare la fame e la sete e sentirsi sazi e appagati. Quest’affare, la cui collocazione è indifferente, non lo mangerei, non vedo perché dovrei annusarlo e non avrebbe alcun senso toccarlo. Finché sta in fotografia, potrebbe anche non esistere.
Gaggero
Altri articoli dell'autore
Gianni Gaggero e Rinaldo Luccardini collezionano per «Il Giornale dell’Arte» mostri architettonici
Gianni Gaggero e Rinaldo Luccardini collezionano per «Il Giornale dell’Arte» mostri architettonici
Gianni Gaggero e Rinaldo Luccardini collezionano per «Il Giornale dell’Arte» mostri architettonici
Gianni Gaggero e Rinaldo Luccardini collezionano per «Il Giornale dell’Arte» mostri architettonici