RUBRICHE
Un re seminudo • Chi sono i collezionisti e davvero ce ne sono ancora tanti? Oppure nuove figure di acquirenti stanno diventando i veri protagonisti della scena dell’arte?
Gli amici dei mostri • Le trouvailles di Gaggero & Luccardini architetti e collezionisti di mostri architettonici
Mani bruciate o rattrappite delle troppo curiose donne che assistevano la partoriente: gli insondabili misteri di una nascita verginale
Modelli, modelle e amanti del «diavolo divino della pittura britannica» sfilano alla National Portrait Gallery di Londra. Ma la «human presence» di questa mostra non è solo autobiografia e gossip: attraverso la figura umana, tema e rovello di tutta l’arte europea, Bacon riannodò il filo spezzato dalle avanguardie storiche e, ultimo pittore «antico», anticipò quella che sarebbe diventata l’«ossessione corporale» dell’arte contemporanea, da Nan Goldin a Damien Hirst
Note strinate • Dissonanze percepite dallo storico dell’arte musicologo Claudio Strinati
Il beato angelico • Uno scultore in terra di pittori che occupa un posto particolare nella Pop art italiana
A Milano una collettiva di 12 artisti omaggia in altrettante puntate il capoluogo culla della tecnica artigianale e artistica in grado di passare da generazione in generazione
Divagazioni musicali e cinematografiche di Stefano Causa
Articoli precedenti
A Voice of America • La casa d’aste inglese fu la prima straniera a condurre una vendita pubblica in terra transalpina nel 1999. La nuova (e terza) sede parigina ha inaugurato da poco negli spazi dove svolgeva la propria attività la galleria Bernheim-Jeune
Maria incinta, Giuseppe geloso, e un’acqua amara e velenosa da bere che si rivela innocua
Note strinate • Dissonanze percepite dallo storico dell’arte musicologo Claudio Strinati
As You Like It • Un acuto e arguto connaisseur racconta il meglio e il peggio della sua città. Lettera da Londra di David Ekserdjian
Gli amici dei mostri • Gianni Gaggero e Rinaldo Luccardini collezionano per «Il Giornale dell’Arte» mostri architettonici
L’ottava puntata di una corrispondenza sui motivi che ci spingono a visitare i luoghi dell’arte
Artista, bibliotecario, insegnante privato di francese, organizzatore e geniale allestitore di mostre: il suo celebre orinatoio capovolto è stato considerato l’opera più influente del XX secolo. Usava lo sberleffo contro la seriosità delle avanguardie storiche, e intanto continuava a scandagliare temi come il corpo, l’erotismo e il ruolo dello spettatore
La rubrica di approfondimento dedicata al premio promosso dalla Fondazione Bracco in collaborazione con la Fondazione Roberto de Silva e Diana Bracco, che celebra la figura dell’imprenditrice in ambito artistico