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RUBRICHE
La rubrica di approfondimento dedicata al premio promosso dalla Fondazione Bracco in collaborazione con la Fondazione Roberto de Silva e Diana Bracco, che celebra la figura dell’imprenditrice in ambito artistico
Gli amici dei mostri • Le trouvailles di Gaggero & Luccardini architetti e collezionisti di mostri architettonici
Note strinate • Non è probabile che Pollock abbia avuto Cassirer tra le sue fonti di ispirazione eppure la coincidenza di posizione tra questi due sommi personaggi è emblematica
Alla vigilia della prima edizione di ARTis a Vicenza, una riflessione degli artisti sul ruolo dell’artista: costruttore di immaginari, figura professionale, motore di trasformazioni sociali e culturali
In attesa della 32ma Artissima, tredici dialoghi ispirati al pensiero visionario di Richard Buckminster Fuller, per riflettere sul senso di abitare il nostro pianeta, sfidare le consuetudini e abbracciare un futuro di innovazione e responsabilità collettiva
In attesa della 32ma Artissima, tredici dialoghi ispirati al pensiero visionario di Richard Buckminster Fuller, per riflettere sul senso di abitare il nostro pianeta, sfidare le consuetudini e abbracciare un futuro di innovazione e responsabilità collettiva
Il cuoco? Un artista! • Mangiare nel museo con il critico d’arte Rocco Moliterni
Minima mediterranea • Preziose testimonianze del primo Trecento persiano vicino al sito iraniano bombardato da Israele e Stati Uniti
Articoli precedenti
Alla vigilia della prima edizione di ARTis a Vicenza, una riflessione degli artisti sul ruolo dell’artista: costruttore di immaginari, figura professionale, motore di trasformazioni sociali e culturali
Era lanciatissima negli anni Novanta, poi è stata oscurata dalle star Tracey Emin e Damien Hirst. Da qualche tempo, però, complici la scoperta delle donne surrealiste e il dibattito sull’appartenenza sessuale, la dissacrante artista inglese è tornata di moda
Il re seminudo • Alla Fondazione Prada di Milano le grandi tele dell’artista belga invitano alla riflessione e alla meditazione in controtendenza con il mondo di oggi
Il Criptico d’arte • Lontana da quella d’autore, è chiamata «vernacolare»: il Castello di Guiglia, nell’Appennino modenese, le dedica un festival
Tra pesci voraci, tempeste furiose, formaggi puzzolenti e marinai lussuriosi, ma sempre fiduciosi nella protezione dei santi
All’epoca poteva capitare di ritrovarsi nel letto sorprese molto gradite oppure orripilanti
Dove la cravatta è più memoria che funzione, più evocazione che necessità
Nelle locande medievali, si rischiava di essere serviti non a tavola ma sulla tavola, come pietanza. E anche di passare dalla tavola alla forca