Autori vari
Leggi i suoi articoliParla piano quando sfogli un libro sull’amore
Nella commedia di Shakespeare Molto rumore per nulla, Don Pedro invita Eroe a «Speak low, if you speak love». Effettivamente il tema non richiede chiasso né disturbi di sorta, ma è certamente l’unica cosa per cui vale veramente la pena di vivere. Costantino D’Orazio in un volume uscito in occasione della festa di san Valentino e che ha anche accompagnato una mostra a Terni, indaga le tante sfumature dell’amore attraverso 40 capolavori della storia dell’arte di tutti i tempi. Si parte dalla mitologia e dal mondo greco-romano, per passare al Rinascimento, valicando poi tutti i secoli seguenti fino ai nostri giorni. E non mancano una storia e una ricerca iconografia su san Valentino, il protettore degli innamorati. Un viaggio piacevole che in estate, stagione favorevole agli amori, si può fare in due. Con grande profitto.
[Arabella Cifani]
Amarsi. L’amore nell’arte da Tiziano a Banksy
a cura di Costantino d’Orazio, 208 pp., De Luca, Roma 2024, € 40
In viaggio con la vagabonda
«Si viaggia per ritrovare lo stupore dell’infanzia. Benedetti siano il poeta e l’artista che non perdono mai la loro capacità di ammirare». Così scrive Ella Maillart (1903-97), scrittrice ginevrina ma anche fotografa, sciatrice e velista olimpionica. Ma, soprattutto, tra le più celebri viaggiatrici e scrittici del XX secolo. Si devono a lei titoli mitici per ogni amante del viaggio, esotico e non: da Vagabonda in Turkestan (1934) a Oasi proibite (1937) fino a Crociere e carovane (1951), tutti pubblicati in Italia dall’editore specializzato Edt. Il senso del viaggio raccoglie articoli e scritti sparsi, ed è una vera summa di molte sue esperienze e considerazioni. Come questa: «Sconsiglio il viaggio a dorso d’asino, perché il trotterellio è nefasto per le colonne vertebrali sensibili; da evitare anche l’immemorabile carro indiano tirato dai buoi perché è sprovvisto di sospensioni. Ma l’autobus indigeno è affascinante, ricco di commedie impreviste, tanto che vi dimenticherete presto la cimice che vi ha presi come mezzo di trasporto». Imperdibile.
[Alessandro Martini]
Il senso del viaggio
di Ella Maillart, traduzione di Gabriella Bosco, 256 pp., Edt, Torino 2023, € 14
Sbirciare Etro
La collezione Etro è praticamente inaccessibile, quindi questa è la sola finestra da cui poter sbirciare all’interno di uno dei templi del gusto contemporaneo. Purtroppo la visita è limitata alle sole terrecotte, schedate con acribia da un gruppo di bravi studiosi capitanati da Andrea Bacchi. Cosa ci fa un grande sacco di Burri appeso alla parete? È arrivato lì richiamato dal colore delle terrecotte o è avvenuto il contrario?
[Simone Facchinetti]
Collezione G&R Etro. Le terrecotte
a cura di Andrea Bacchi, 416 pp., 425 ill., Officina Libraria, Milano 2024, € 75
Scintille di genialità
Alfredo Accatino prosegue la sua ricerca sulle figure marginali dell’arte con Sparks. Scintille di pura creatività. Il volume presenta una serie di scintille di genialità, opere che, pur realizzate da artisti poco noti, scarsamente supportati, o a volte male introdotti, brillano di luce propria e ammiccano dall’oscurità in cui l’incedere del tempo tende a relegarle, pronte per essere riscoperte e apprezzate. «Interno con modella nuda» (1920) di Angelo Garino, un pittore che «per tutta la vita ha dipinto il nulla, ma poi ha fatto un capolavoro», uno dei pochi quadri nel Novecento che rappresenta una persona trans; «Calla Lily», la radiografia di una calla eseguita negli anni ’30 da Dain L. Tasker, medico con la passione della fotografia, il cui autoritratto ai raggi X ispirò il ben più famoso «X-Ray of M. O.’s Skull (1964-81)» di Meret Oppenheim; «The Incomplete Enchanter» (1941), l’illustrazione (rielaborata per la copertina del volume) di Boris Artzybasheff per un libro fantasy, pioniere dell’infografica dal tratto felice e dalla fantasia sconfinata. Sono solo alcune delle opere raccontate da Accatino, in un libro che non presenta un particolare ordine di lettura ma si presta a essere sfogliato casualmente, senza rischi di rimanerne delusi. Il volume si chiude con una serie di tavole in cui alcune delle opere presentate vengono messe in relazione a una figura umana, per dare un’idea delle loro dimensioni: caratteristica a cui durante la lettura si tende a prestare poca attenzione.
[Matteo Mottin]
Sparks. Scintille di pura creatività
di Alfredo Accatino, 240 pp., Giunti, Firenze 2024, € 29
Un’esposizione irripetibile
Il catalogo raccoglie saggi vecchi e nuovi sul profilo di un collezionista senza pari. Quelli vecchi non sono meno intriganti di quelli nuovi, come capita di percepire nell’accostamento delle opere di una raccolta enciclopedica (ma priva di un asfissiante ordine alfabetico). L’antico dialoga con il moderno e il contemporaneo in un continuum senza pari.
[Simone Facchinetti]
L’uomo senza qualità. Gian Enzo Sperone collezionista, catalogo della mostra
a cura di Denis Isaia con Tania Pistone, 376 pp., ill. col., Silvana, Cinisello Balsamo (Mi) 2023, € 39
È la madre che ha partorito i volumi successivi dedicati alla collezione Sperone. Essendo la madre, almeno agli occhi dei figli, risulta più bella e generosa, insuperabile anche nella cucina delle immagini e nella preparazione della marmellata: una densa leccornia che lega la grafica e i testi. È in assoluto il libro da avere sulla collezione di un uomo che è tutto fuorché senza qualità.
[Simone Facchinetti]
Gian Enzo Sperone. Dealer/Collector
a cura di Ludovica Trezzani, 740 pp., ill. col., Allemandi, Torino 2019, € 200
Le tagliatelle di Ulisse
Per chi ai fornelli vuole sperimentare nuovi sapori e cimentarsi in ricette «divine», giunge in cucina l’Atlante goloso del mito di Marilù Oliva con invitanti proposte di menù degustazione, dall’antipasto al dolce, per ogni tipologia di alimento. Dalle crêpes di Persefone alle tagliatelle di Ulisse fino alle capesante di Cariddi e ai dolci cannoli di Efesto, per citare qualche piatto, in un itinerario alla scoperta del gusto degli antichi e agli ingredienti di una volta seguendo le fonti antiche ma rivisitati in chiave contemporanea e possibilmente a km zero. Cereali, legumi, carne, pesce, formaggi e verdure, e per finire frutta e dessert con trucchi, consigli e altre curiosità dispensati dall’autrice che si destreggia con disinvoltura tra mito e cucina, dimostrando conoscenza della materia e passione. Unica raccomandazione: come per gli antichi Greci, il pasto, rigorosamente frugale, va consumato possibilmente in compagnia.
[Laura Giuliani]
Atlante goloso del mito. Il cibo degli antichi. Storie, ingredienti e nuove ricette
di Marilù Oliva, 208 pp., ill. col., Rizzoli, Milano 2024, € 29
Ripariamoci in Certosa
Se tre è il numero perfetto per un’estate all’ombra di un libro, per il bulimico che volesse raddoppiare la posta? Non resta che riparare in Certosa; meglio se di Parma. Scritto in poco più di un mese e mezzo, entro il Natale 1839, il capolavoro di Stendhal sta per compiere due secoli e beato chi non lo avesse ancora letto. In originale sarebbe meglio; ma la traduzione di Gianni Celati del 1993 è un valore aggiunto. Uno scrittore che traduce un altro scrittore. Come Pollini che suoni Chopin o Brendel alle prese con Schubert. Una lezione in atto. Che leva e aggiunge. Ma le avventure del conte Mosca, di Fabrizio e della Sanseverina possiamo rimodularle alla luce della storia dell’arte scovando tutte le citazioni (da Cimabue al Correggio fino a Tenerani e a Pelagio Palagi) di cui è costellato questo, che dopo Il Rosso e il Nero, è il più bel romanzo dell’800.
[Stefano Causa]
La Certosa di Parma, di Stendhal
cura e traduzione di Gianni Celati, 504 pp., Feltrinelli, Milano 1993, € 11
Per non perdersi nel Labirinto
Tutti conoscono le doti di Franco Maria Ricci, molti avranno visitato il Labirinto della Masone e apprezzato la sua collezione: finalmente è uscito il libro che la illustra. Ovviamente nessun libro può sostituire la conoscenza diretta delle opere, tranne questo. Decidete voi: o un viaggio in mezzo alla Pianura padana, d’estate, con il rischio di perdersi nel labirinto di piante di bambù che protegge il perimetro dello spazio museale; oppure una bibita fresca in mano, mentre sfogliate le pagine di un manufatto magnifico.
[Simone Facchinetti]
La collezione d’arte di Franco Maria Ricci al Labirinto della Masone
a cura di Edoardo Pepino e Elisa Rizzardi, Franco Maria Ricci, Fontanellato (Pr) 2023, € 95
Mi faccio un museo e me lo gestisco io
Georgina Adam è una storica collaboratrice di «The Art Newspaper». In questo volume indaga un fenomeno che è ormai sotto gli occhi di tutti: la nascita e la diffusione dei musei privati in un panorama sempre più globalizzato. Perché i collezionisti preferiscono creare e gestire il proprio museo invece di affidarsi a quelli già esistenti? Il responso emerge da un’inchiesta a tutto campo che ha riguardato un numero significativo di nuove entità, diffuse tra gli Stati Uniti, l’Europa e la Cina.
[Simone Facchinetti]
L’inarrestabile ascesa dei musei privati
di Georgina Adam, traduzione di Mariella Milan, 96 pp., Johan&Levi, Milano 2021, € 13
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Redattori, corrispondenti, collaboratori e lettori di «Il Giornale dell’Arte» sono i nostri esploratori, gli investigatori di occasioni, eccezioni e stranezze che ogni mese il mercato internazionale dell’arte continua a offrirci
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