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Federico Castelli Gattinara
Leggi i suoi articoliRoma. Lunedi 23 febbraio alle ore 12,30 alla Galleria Alberto Sordi, sarà letta ed esposta una lettera autografa di Galileo Galilei al matematico gesuita Cristoforo Clavio datata 30 dicembre 1610, in cui lo scienziato pisano parla delle fasi di Venere e dei «pianeti medicei» (i satelliti di Giove) osservati dal suo cannocchiale. Queste sue osservazioni astronomiche confermavano la teoria eliocentrica dell’universo, che Galilei voleva condividere con Clavio, tra i suoi principali sostenitori nella comunità ecclesiastica. La lettera racconta anche di un viaggio da compiere a Roma, al termine del quale Galilei sarebbe stato accolto trionfalmente dal Collegio Romano, l’università dei Gesuiti dove lo stesso Clavio insegnava.
L’esposizione durerà un solo giorno, poi la lettera sarà spostata nel vicino «Spazio Espositivo Tritone» della Fondazione Sorgente Group (via del Tritone 132), ad arricchire la mostra «Magistri astronomiae dal XVI al XIX secolo: Cristoforo Clavio, Galileo Galilei e Angelo Secchi. Testimonianze documentarie e strumenti scientifici» aperta lo scorso novembre e prorogata fino al 31 maggio.
La mostra, realizzata in collaborazione con l’Archivio storico della Pontificia Università
Gregoriana, presenta preziosi e rari documenti sugli studi astronomici di Galileo Galilei,
Cristoforo Clavio e dell’astronomo gesuita Angelo Secchi, recuperati grazie al progetto di valorizzazione e digitalizzazione del Fondo Clavius (finanziato dalla Fondazione Sorgente Group) al quale appartengono. Si tratta di dieci tra manoscritti e lettere, sette antichi e preziosi strumenti di osservazione e rilevazione dell’Inaf - Museo astronomico e copernicano di Roma e il «Globo celeste» della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, concesso in prestito per la prima volta.

Cristoforo Clavio, In astrolabium lemmata

Lettera di Galileo Galilei firma autografa

Telescopio riflettore gregoriano

Notturnale

Astrolabio piano

Cannocchiale attribuito a Giuseppe Campani

Sfera armillare

Angelo Secchi, copia originale dell'opera Le Soleil quale fu inviata a Parigi

Globo celeste, 1575 ca

La lettera autografa di Galileo Galilei a Cristoforo Clavio su Venere e i satelliti di Giove, 1610
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