Prosegue fino al 6 novembre a Palazzo Pretorio la mostra «Alberto Biasi: gli ambienti» a cura di Guido Bartorelli, dove sono presentati tutti gli ambienti realizzati dall’artista.
Tramite gli ambienti Biasi (classe 1937, tra i fondatori del Gruppo N) ha saputo coinvolgere il pubblico in esperienze di tipo percettivo e sensoriale, inserendolo al centro di realizzazioni a immersione totale.
Elementi cinetici, luminosi e interattivi sono alla base del suo lavoro e lo portano alla ribalta europea come il rappresentante italiano dell’arte ottico-cinetica.
L’esposizione s’inserisce nella programmazione di Palazzo Pretorio come importante momento di studio non solo di contenuti artistici sperimentali, ma anche di rinnovamento e indagine sulle pratiche espositive. Il catalogo, edito da MAAB Gallery, documenta ogni singolo lavoro, dalla concezione alle vicende collegate alla realizzazione.