Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image
Image

Mare nostrum, mare mosso

Silvia Mazza

Leggi i suoi articoli

Quattro sedi espositive, tutte nel cuore della città, per la mostra «Nel Mezzo del Mezzo», fino al 30 novembre: a Palazzo Riso - Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia il Gruppo Forma 1 degli artisti siciliani Accardi, Sanfilippo, Consagra e altri, è accostato all’astrazione di artisti libanesi (Choucair, Adnan e Caland); all’Albergo delle Povere il tema delle migrazioni e del turismo viene evocato dalle visioni incrociate dello spagnolo Carlos Aires e dell’italiana Marcella Vanzo; la Cappella dell’Incoronazione accoglie le opere fotografiche e le installazioni di Rachid Koraichi e Younes Rahmoun, ispirate al sufismo, mentre a Palazzo Sant’Elia sono esposti, tra gli altri, lavori di Al Sohl, Bourouissa, Calle, Chambaud, Echakhch e François. Sono 72 gli artisti provenienti dai tre continenti che si affacciano sul Mediterraneo, che nella visione dei curatori, Christine Macel (capocuratore del Centre Pompidou di  Parigi), Marco Bazzini (storico e critico d’arte) e Bartomeu Marí (direttore del Museo Macba di Barcellona) recupera il suo millenario ruolo di spazio comune, contrapposto allo scenario attuale dove i legami si sono drammaticamente trasformati in una linea di demarcazione, meglio di divisione violenta, tra le due rive, nord e sud. Ed è proprio dalla Sicilia, crogiolo di culture che hanno convissuto per millenni, che si può sviluppare una finestra di dialogo sul Mare Nostrum in un momento di grandi sconvolgimenti e di crisi. L’esposizione, su progetto di François Koltès e Michele Ciacciofera, artista presente in mostra, è promossa  dalla Regione Siciliana e dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali, sotto l’egida del Museo Riso, che, nell’ottica di consolidare la Rete del Contemporaneo, di cui si è fatto promotore per la Sicilia, propone l’avvio di un forum sul web tra artisti che si occupano del Mediterraneo e dello sviluppo continuo della sua storia (nella foto, Mohamed Bourouissa, «Cheerleaders», 2015).

Silvia Mazza, 28 ottobre 2015 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Pronta la nuova agorà del Museo Salinas in restauro da dieci anni

Cronaca e progetti a cinquant’anni dal sisma

Polemiche per la trasferta di una tavoletta del pittore messinese, tra le 120 opere scelte dal critico d'arte per il Castello Ursino di Catania.

Mare nostrum, mare mosso | Silvia Mazza

Mare nostrum, mare mosso | Silvia Mazza