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Silvia Mazza
Leggi i suoi articoliPalermo. Verrà presentata oggi al pubblico e aperta per la prima volta alla fruizione la Stanza del Re alla Reale Casina Cinese di Palermo, a seguito di un intervento di riconfigurazione filologica realizzato dagli storici dell’arte e i restauratori dell’Unità operativa per i Beni storico-artistici, diretta da Maddalena De Luca, della Soprintendenza.
Si tratta della sala centrale delle tre impreziosite da raffinati affreschi orientaleggianti e tessuti stampati, dipinti o ricamati di fattura cinese e indiana, che costituiscono l’Appartamento del Re.
La restituzione dell’importante sistema d’arredo è stata effettuata sulla scorta di un inventario redatto nel 1807 recante una puntuale descrizione della stanza, insieme alle fotografie d’archivio e agli elementi d’arredo ancora esistenti: entro otto colonne in marmo bianco concluse da una cornice di coronamento lignea policroma, tornano così ad articolarsi drappeggi, cortine, frange e nappe in pregiati tessuti serici con al centro un fastoso baldacchino tessile a padiglione e il sontuoso letto regale.

Un particolare del baldacchino della Stanza del Re nella Casina Cinese

Il letto a baldacchino della Stanza del Re nella Casina Cinese di Palermo
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