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Il Museo di Castelvecchio aVerona con i «buchi» lasciati dal recente furto. © Marco Totè Alessandra

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Il Museo di Castelvecchio aVerona con i «buchi» lasciati dal recente furto. © Marco Totè Alessandra

Piano sicurezza nei luoghi della cultura, 300 milioni dal Mibact per rafforzare la vigilanza

Piano sicurezza nei luoghi della cultura, 300 milioni dal Mibact per rafforzare la vigilanza 

Stefano Luppi, Veronica Rodenigo

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Roma. Il Mibact dà vita a un piano di sicurezza «monstre», del valore di 300 milioni di euro, con il fine di rafforzare la vigilanza sui siti di maggior visibilità a Roma, Venezia, Napoli, Firenze, Pompei e altre città e luoghi molto visitati.

«Il Giornale dell’Arte» di aprile (cfr. n. 363, p. 8), per l’occasione, si occupa inoltre delle difficoltà di conciliare, nei musei al tempo del terrorismo e dell’allarme furti, le necessarie esigenze di sicurezza di persone e patrimonio con quelle normali di accessibilità di luoghi molto visitati da nord a sud della penisola. Segno, dunque, che l’argomento è particolarmente sensibile anche nell’ambito dei beni culturali. Il nuovo piano sicurezza Mibact è denominato «Progetto speciale di sicurezza nazionale» ed è strutturato su due livelli. Una prima fase, prevista in caso di attacco terroristico, prevede l’immediata istituzione di una task force coordinata dalla Prefettura alla quale partecipano anche il soprintendente e il direttore del museo in questione.


E poi c’è un secondo livello, finanziato appunto con 300 milioni dei quali 50 già spesi, che ha visto la scelta di venti luoghi considerati particolarmente a rischio, nei quali sono raddoppiate vigilanza umana, telecamere e metaldetector. Si tratta dei luoghi maggiormente visitati d’Italia, tra cui Colosseo, Palazzo di Brera a Milano, Gallerie dell’Accademia a Venezia, Uffizi, sito di Pompei, Reggia di Capodimonte, Reggia di Caserta. Si parte con venti luoghi, ma il Mibact avrebbe pronta una lista di 150 siti a rischio.
 

Il Museo di Castelvecchio aVerona con i «buchi» lasciati dal recente furto. © Marco Totè Alessandra

Stefano Luppi, Veronica Rodenigo, 01 aprile 2016 | © Riproduzione riservata

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