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Jenny Dogliani
Leggi i suoi articoliSi è chiusa con 901.356 sterline l’asta online di Bonhams «British Cool», svoltasi dal 7 al 16 aprile, con 207 lotti (157 venduti). A trainare le vendite «Mickey Snake» di Banksy, ovvero la scultura di un Topolino della Disney alto 78 cm, mangiato da un serpente (in resina), un pitone maculato lungo 261 cm. Un’opera realizzata dal più celebre e misterioso street artist britannico nel 2015 (in un’edizione di 5 esemplari), tagliente critica all’edulcorato mondo delle icone pop, complici di un sistema che seduce e irretisce. Con una stima di partenza di 150mila-200mila sterline, è stata aggiudicata a 330.600 sterline.
Tra i top price dell’asta anche «Pretty Tulips» (1969), nuovo record per una stampa di David Hockney, venduta 56.280 sterline. «Disegno fiori ogni giorno e li mando ai miei amici, così ogni mattina ricevono fiori freschi», ha più volte ripetuto il grande pittore inglese, classe 1937, al centro fino al 31 agosto della mastodontica retrospettiva (400 opere) a lui dedicata dalla Fondation Louis Vuitton a Parigi. La medaglia di bronzo va invece al pittore britannico Laurence Stephen Lowry R.A., particolarmente noto per le scene di mulini e i paesaggi industriali; il suo «Going to the Match» (1972) è stato venduto per 33.280 sterline, l’opera fa parte della serie raffigurante folle di tifosi in marcia verso lo stadio, ed è stata realizzata quando il pittore originario di Stretford aveva ormai compiuto gli 84 anni, poco prima della sua morte avvenuta nel 1976 alla vigilia della retrospettiva con cui lo celebrò, ormai postumo, la Royal Academy di Londra. Tra le vendite da segnalare anche un’altra opera di Banksy, «Golf Sale» (2003), venduta a 28.160 sterline, a seguire Bridget Riley, con «Ra 2» (1981) a 24.320 sterline, Frank Auerbach, «Six Etchings of Heads» (1980-81) con 20.480 sterline, nuovo record per una serie di stampe. L’edizione 2025 di «British Cool» ha celebrato una vasta gamma di artisti rappresentanti diversi aspetti della cultura popolare britannica, tra cui varie stampe di Frank Auerbach, Lucian Freud, David Hockney e Bridget Riley, cimeli musicali e cinematografici dei Beatles, David Bowie e James Bond, capi di moda di Vivienne Westwood e Zandra Rhodes e una Mini Cooper dipinta con colori vivaci da Jaime Gili (venduta a 11.500 sterline). Dodici lotti in vendita provenivano dalla collezione Dylan Jones, incluso «For the Love of God» (2012) di Damien Hirst, venduto a 7.680 sterline. Autore, giornalista ed ex direttore della rivista «GQ», Dylan Jones è tra gli artefici del British Cool, appassionato sostenitore di artisti britannici moderni e icone della musica, come David Bowie e Sir Peter Blake. Suzanne Irvine, responsabile delle vendite di Bonhams, ha commentato con entusiasmo il risultato dell’asta.
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