Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

JENNY DOGLIANI

L’intesa tra The Walt Disney Company e OpenAI, la società che sviluppa ChatGPT e Sora, porta i personaggi del gruppo – da Disney a Pixar, Marvel e Star Wars – all’interno di ambienti di creazione generativa autorizzati: un passaggio strategico nella governance dell’intelligenza artificiale applicata alla produzione culturale e alla gestione degli immaginari

Dalle prime 10 opere restaurate nel 1989 alle oltre 2.200 in 20 edizioni, la storia di un progetto ispirato alla Costituzione, che ha fatto della bellezza una responsabilità civile 

Nata nei laboratori di Google e oggi controllata da Alphabet, la flotta di robotaxi statunitensi avvia un programma di wrapping artistico per mediare il rapporto tra tecnologia, intelligenza artificiale e spazio urbano, disegnando un immaginario collettivo, nato nella Silicon Valley, che presto diventerà globale 

La collezione Souvenirs per la Primavera–Estate 2026 del brand svizzero affida all’artista berlinese una rilettura visiva dei suoi capi iconici, connettendo heritage industriale, cultura dell’immagine e memoria quotidiana

Storia della collaborazione che ha trasformato la Air Max RK61 in un oggetto d’arte, con una narrazione visiva che unisce storia, identità e cultura globale. Grazie al design e alla campagna innovativa, questa sneaker è anche un simbolo della diaspora culturale

Con una mostra all’Academy Museum di Los Angeles e un’asta di Propstore Spring Auction, il film del giovane Spielberg segna un passaggio chiave nella musealizzazione del cinema americano del secondo Novecento

SPONSORIZZATO

Nella mostra «Manifesti d’artista», al Museo Nazionale del Cinema, la storia visiva del genere attraverso dieci rare locandine, dal muto al sonoro, realizzate da artisti come Vera D’Angara, Enrico Prampolini, Toddi, Filiberto Scarpelli, Aleksandr Rodčenko, Renato Guttuso ed Enrico Baj

In mostra fino ad aprile una delle corporate collection più iconiche del tardo Novecento: nata da una cena con Andy Wharol, conta centinaia di opere da Keith Haring a Louise Bourgeois, a Damien Hirst, è un archivio del contemporaneo e un ecosistema di valori

Articoli precedenti

MEDIA PARTNERSHIP

Nove grandi cantieri aperti da Webuild in Italia dimostrano come ingegneria e archeologia siano pratiche inseparabili. Le tecnologie e le competenze di ambito infrastruttrale rendono possibili nuove scoperte e indagini su larga scala altrimenti inaccessibili

SPONSORIZZATO

Volti e luoghi della natura in un concorso fotografico che vuole preservare e tramandare il paesaggio e la memoria della città alpina della Val Comelico, nel cuore delle Dolomiti Unesco

In mostra la residenza 2025 nell’edificio storico, simbolo del Bund, dove Swatch ha creato un laboratorio culturale unico: una residenza d’artista che non produce eventi ma processi, che colleziona tracce e connessioni. Ventisette artisti internazionali hanno trasformato stanze e corridoi in un parco giochi creativo, fondato su tempo, libertà e condivisione

Dal V&A al MoMA, proseguono fino alla fine del 2025 le residenze di Starns, Neufeldt, Akuagwu e Pinderhughes attraverso cui Adobe invita a ripensare la creatività come pratica collettiva dentro le istituzioni

Il premio, nato nel 2010, è divenuto uno dei modelli più solidi di collezionismo d’impresa, confermando la vocazione della banca a sostenere pratiche artistiche che interrogano memoria, storia e complessità in un mondo che rifugge la lentezza

Samsung Art Store pubblica la nuova collezione 2025 dedicata ad Art Basel Miami Beach: ventiquattro opere, selezionate da alcune delle gallerie più autorevoli sulla scena internazionale

Vincono il duo coreano Hyejin Park–Yoonyoung Park e il team internazionale Yifeng Wei–Penny Dan Xu, chiamati a realizzare a Pechino due mostre che leggano attraverso l’arte le trasformazioni tecnologiche e sociali del presente. Il premio è promosso da Hyundai attraverso la rete internazionale dei suoi Motorstudio

La Power Station of Art di Shanghai amplia la propria identità con Espace Gabrielle Chanel, un nuovo spazio pubblico di 1.700 metri quadrati progettato da Kazunari Sakamoto e sostenuto dal Chanel Culture Fund

Mostra altri