Carlotta Venegoni
Leggi i suoi articoliÈ sempre una fortuna poter conoscere un artista attraverso la sua autobiografia. Gladys March completa il lavoro su Diego Rivera, iniziato nel 1944 con la prima intervista all’artista, trascrivendo fedelmente quanto registrato durante i loro lunghi incontri. Ne emerge, in una sincera confessione, la vita del pittore intrisa di personalità, fantasia e travolgente passione per la vita.
Rivera racconta dell’«umanità multiforme» con cui la sua storia si intreccia, senza metter freno ad aneddoti e giudizi sull’arte, sulla politica e sulle persone, all’interno dei quali non risparmia nemmeno se stesso. Si conferma un creatore di miti e leggende; starà dunque al fruitore del volume trovare tra queste pagine la chiave di lettura della sua opera nonché dove stia la verità sul «mostro sacro» del muralismo messicano. Intime e piccanti le pagine in appendice, testimonianza delle donne della sua vita.
La mia arte, la mia vita
di Diego Rivera
a cura di Gladys March
traduzione di Emilia Sala
202 pp., 24 ill. b/n e col.
Johan & Levi, Monza 2017
€ 23,00
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