ROBERTO CASO

Con la nuova normativa ministeriale «si torna drammaticamente indietro nel tempo», sottolinea Daniele Manacorda, curatore con Mirco Modolo in un volume sull’uso delle immagini del patrimonio culturale, questione diventata un «patchwork pasticciato»: lo Stato vuole guadagnare e decidere, ma entra in contraddizione con il dovere di garantire libertà di informazione e di pensiero

Prosegue la polemica sui «principi di redditività» del ministro Sangiuliano. Pubblichiamo integralmente la lettera dell’Associazione Italiana per la promozione della Scienza Aperta (AISA)