Quest’inverno, tra il silenzio delle Alpi e il luccichio del ghiaccio che riflette il cielo pallido, una giostra rosa invita a rallentare, osservare e lasciarsi sorprendere. Al Kulm Hotel St. Moritz arriva «Pink Mirror Carousel», la nuova installazione all’aperto dell’artista Carsten Höller.

Collocata sulla pista di pattinaggio del Kulm, l’opera trasforma la giostra in un’esperienza meditativa e sensoriale. I visitatori sfrecciano sul ghiaccio come comete leggere, accompagnati dalla musica curata da Arman Naféei, Directeur d’Ambiance e curatore del Kulm Hotel, mentre le superfici a specchio catturano e moltiplicano i loro movimenti, trasformando ogni riflesso in un piccolo gioco di luce e colore.

La giostra, tema ricorrente nella pratica artistica di Höller, viene reinterpretata sia come scultura sia come «ambiente influente». Con la sua tonalità rosa tenue, le superfici lucide e la velocità volutamente ridotta, «Pink Mirror Carousel» invita a riflettere sul gioco, sul divertimento e sulla gioia, ma anche su concetti più complessi come l’inganno, la percezione del tempo e l’interazione tra spettatore e opera. Chi la osserva si sente al contempo protagonista e spettatore, immerso in un mondo sospeso tra realtà e sogno.

Carsten Höller, d'altronde, è noto a livello internazionale per le sue opere che trasformano lo spettatore in parte integrante dell’opera. Dai giostrai ai grandi scivoli, dalle installazioni interattive agli ambienti sensoriali, le sue creazioni esplorano i confini tra arte, scienza e psicologia, invitando ciascuno a sperimentare la meraviglia e la riflessione personale.

«È un’opera in cui si può entrare, osservare ed essere osservati, vivendo l’inverno da una prospettiva completamente nuova», spiegano gli organizzatori. Tra il rosa tenue della giostra che si staglia sul bianco del ghiaccio e il cielo alpino che sfuma in tonalità fredde, ogni pattinata promette di diventare una danza tra luce, specchi e silenzio.