Un’immagine dallo stand della galleria White Cube durante l’edizione 2023 di Frieze Seul

Foto: Lets Studio. Cortesia di Lets Studio e Frieze

Image

Un’immagine dallo stand della galleria White Cube durante l’edizione 2023 di Frieze Seul

Foto: Lets Studio. Cortesia di Lets Studio e Frieze

Sempre più Asia a Frieze Seoul

La fiera sudcoreana conferma il suo ruolo di piattaforma privilegiata per il territorio. Cinque le gallerie italiane partecipanti

Frieze Seoul (dal 4 al 7 settembre) apre anche quest’anno il calendario autunnale in piena sovrapposizione con The Armory Show a New York (nonostante la proprietà sia la stessa).

Alla sua terza edizione, la fiera, che si svolge nuovamente nel complesso Coex sotto la direzione di Patrick Lee e con 110 gallerie partecipanti, ha un chiaro focus sulla Regione asiatica e dà particolare enfasi alle gallerie locali. Infatti, alcune delle mega realtà internazionali, che avevano partecipato alla scorsa edizione, hanno deciso di non tornare a Seul, consapevoli della difficoltà di vendere ai loro prezzi in un mercato, quello coreano, ora molto più cauto, smorzato l’entusiasmo della prima ora. 

Tra le italiane hanno confermato Mazzoleni, Cardi, Massimo De Carlo, Galleria Continua e Robilant+Voena. Varie sono le gallerie asiatiche con solidi programmi che presenziano nella sezione principale, fra cui alcune come Arario Gallery, Gallery Hyundai, Johyun Gallery, Kukje Gallery e Pkm Gallery. Dai Paesi vicini spiccano i nomi di Dag (India), The Drawing Room (Filippine), Kiang Malingue (Hong Kong), Galerie Quynh (Vietnam), Roh (Indonesia) and Taka Ishii Gallery (Giappone). Tra i nuovi ingressi internazionali, troviamo realtà dedite alla ricerca come Bel Ami di Los Angeles, Exit di Hong Kong, LambdaLambdaLambda, con sedi a Pristina e Bruxelles e Proyectos Monclova da Città del Messico. 

Sotto la direzione di Nathan Clements-Gillespie, anche Frieze Masters registra una presenza molto accresciuta di gallerie che operano in tutta la Regione asiatica, tra cui Asia Art Center, Liang Gallery, Mizoe Art Gallery, Galerie du Monde e Gallery Shilla, che partecipano per la prima volta, insieme a espositori storici come Gana Art, Hakgojae Gallery e Tokyo Gallery + Btap. Ad accentuare l’idea della fiera come piattaforma privilegiata per il territorio, anche la sezione «Focus Asia», curata da Joselina Cruz (direttrice e curatrice del Museum of Contemporary Art and Design di Manila) e Hyejung Jang (curatrice capo del Doosan Art Center di Seul), con dieci personali ideate da gallerie con sede in Asia ma aperte a partire dal 2012. Fra queste da non perdere la mostra di Jonghwan Lee presentata da Cylinder (Seul) e Lu Yang da Parcel (Tokyo). La fiera include anche «Frieze Live», una nuova sezione per l’arte basata sulle performance, e la seconda volta del Frieze Seul Artist Award, quest’anno assegnato a Choi Goen, che presenta una nuova significativa commissione durante la kermesse. 

La storica fiera nazionale Kiaf si tiene negli stessi giorni sempre al Coex, con la presenza quest’anno di 206 gallerie da 21 paesi, 35 nuovi partecipanti ma con un’unica galleria italiana partecipante, la romana Andrea Festa Fine Arts. Ad accompagnare le fiere una settimana dell’arte sempre più ricca di eventi, concentrati fra le tre serate principali di Hannam Night (3 Settembre), Samcheong Gallery Night (4 Settembre) e Cheongdam Night (5 Settembre). Sono poi notevoli le mostre in programma nei musei della città, fra cui: «Talking Bodies: Asian Women Artists» all’Mmca, la prima mostra personale in Corea di Nicolas Party all’Hoam Museum of Art, una selezione dalla Collezione Pinault al SongEun Art Space; Elmgreen & Dragset all’Amorepacific Museum of Art; Do Ho Suh all’Art Sonje Center e le due mostre autunnali del Leeum Museum, una personale di Anicka Yi e «Art Spectrum 2024», curata da Rirkrit Tiravanija.  Nella stessa settimana anche Gagosian fa la sua prima mossa nella capitale coreana con una personale di Derrick Adams sempre all’Amorepacific Museum of Art nella sezione «Cabinet». Si segnala infine che nello stesso periodo si svolgono anche le due Biennali coreane principali: la Biennale di Busan (sino al 20 ottobre) e quella di Gwangju (7 settembre-primo dicembre) in preview il 5 settembre, che contribuiscono sicuramente ad attrarre gruppi di curatori e direttori di musei.

Elisa Carollo, 02 settembre 2024 | © Riproduzione riservata

Sempre più Asia a Frieze Seoul | Elisa Carollo

Sempre più Asia a Frieze Seoul | Elisa Carollo