GIOVEDÌ 18 MAGGIO 2023
NOTIZIE IN BREVE | 12 NOTIZIE
- 01 Gli Staatliche Museen di Berlino passano al pettine le loro collezioni archeologiche per eventuali restituzioni
- 02 Oggi è la Giornata Internazionale dei Musei
- 03 Un nuovo metodo per monitorare lo stato di conservazione dei siti archeologici del Vicino Oriente
- 04 38,1 milioni di dollari per la più antica Bibbia ebraica esistente al mondo
- 05 Il Sud-Est asiatico propone la candidatura del kebaya a Patrimonio Unesco
- 06 Allarme a Napoli per l’area di San Martino al Vomero
- 07 Il futuro del design italiano in una conferenza a Monza
- 08 La 19ma edizione del Premio Galileo 2000
- 09 A Torino a settembre apre un nuovo spazio multimediale
- 10 Mostre che aprono Sessanta opere dell’Ottocento e moderne da Johannesburg a Sarnico
- 11 Un busto di Filippo Parodi a Palazzo Grimani a Venezia
- 12 I bambini di Steve McCurry a Firenze
Gli Staatliche Museen di Berlino passano al pettine le loro collezioni archeologiche per eventuali restituzioni
I Musei Statali di Berlino avviano un’indagine capillare sulla provenienza delle collezioni archeologiche statali, allo scopo di rimpatriare i reperti scavati o esportati illecitamente dal loro luogo di origine. Il progetto pilota coinvolge ricercatori berlinesi e turchi ed esaminerà la provenienza degli oggetti provenienti dai siti archeologici di Sam’al, Didyma e Samarra attualmente conservati nelle collezioni di tre musei berlinesi: il Museo d’Arte Islamica, il Museo del Vicino Oriente antico e l’Antikensammlung, la collezione di antichità classiche. La collezione archeologica di Berlino è una delle più grandi al mondo e risale al XVI secolo. «Sempre più spesso i visitatori vogliono sapere da dove provengono gli oggetti», ha dichiarato Hermann Parzinger, presidente della Stiftung Preussischer Kulturbesitz, la Fondazione prussiana per il patrimonio culturale, in una conferenza stampa a Berlino. [Catherine Hickley]
Oggi è la Giornata Internazionale dei Musei
Ricorre oggi 18 maggio la Giornata Internazionale dei Musei (International Museum Day) organizzata dall’Icom-International Council of Museums e quest’anno ispirata al tema Musei, Sostenibilità e Benessere. I musei che partecipano all’iniziativa programmano eventi innovativi e attività inerenti al tema prescelto e coinvolgono il proprio pubblico, evidenziando l’importanza del ruolo dei musei come istituzioni al servizio della società e del suo sviluppo. In questi ultimi anni la manifestazione ha conosciuto una notevole crescita: dall’America all’Oceania, passando per Africa, Europa e Asia, l’evento coinvolge oggi 30mila musei in più di 100 Paesi. [Redazione]
Un nuovo metodo per monitorare lo stato di conservazione dei siti archeologici del Vicino Oriente
Uno studio condotto nel Kurdistan iracheno da ricercatori dell’Università Statale di Milano e pubblicato su Scientific Reports spiega che è possibile monitorare la conservazione dei siti archeologici del Vicino Oriente, minacciati dal cambiamento climatico e dalla pressione antropica. Nel Kurdistan iracheno, che è parte dell’antica Mesopotamia, sono numerosi i siti pluristratificati di questo tipo e la Missione Archeologica Italiana nella Piana di Erbil (Maipe) guidata da Luca Peyronel della Statale di Milano, indaga due tell, i siti di Helawa ed Aliawa, per comprendere le dinamiche di popolamento umano di questo territorio a partire da 9mila anni fa. Proprio su questi due contesti è stato sviluppato un modello geomorfologico, tradizionalmente usato per stimare l’erosione del suolo, per cercare di comprendere la dinamica in atto. «I processi che minano la stabilità dei siti di Helawa ed Aliawa sono numerosi, dagli eventi atmosferici estremi, all’eccessivo pascolamento del bestiame, spiega Luca Forti, primo autore dello studio e ricercatore alla Statale, e il modello Rusle che abbiamo applicato identifica le aree più soggette ad erosione e quindi più minacciate». [Redazione]
38,1 milioni di dollari per la più antica Bibbia ebraica esistente al mondo
Una Bibbia ebraica di 1.100 anni fa, nota come Codex Sassoon, ha battuto il 16 maggio un record d’asta vecchio di quasi 30 anni: è stata venduta a 38,1 milioni di dollari (diritti sul compratore compresi) in un unico lotto da Sotheby’s a New York. È ora il manoscritto venduto all’asta più caro di sempre. Il Codex Sassoon, la più antica e completa Bibbia ebraica esistente, risale alla fine del IX o all’inizio del X secolo e fornisce informazioni fondamentali sulla storia delle civiltà abramitiche, sulle influenze culturali e sulle pratiche religiose dell’epoca. Le stime preasta di Sotheby’s erano comprese tra 30 e 50 milioni di dollari; è stata sufficiente una battaglia di quattro minuti tra due offerenti per raggiungere il prezzo record. [Torey Akers]
Il Sud-Est asiatico propone la candidatura del kebaya a Patrimonio Unesco
Il mese scorso, Malesia, Indonesia, Singapore, Brunei e Thailandia hanno proposto congiuntamente la candidatura a Patrimonio dell’umanità dell’Unesco del kebaya, il costume tradizionale del Sud-Est asiatico. «Il kebaya è speciale perché può essere indossato da tutti», anche in regioni etnicamente diverse, ha dichiarato alla stampa Lim Yu Lin, una commerciante malese che gestisce un’azienda familiare fondata dalla nonna nel 1955. [Redazione]
Allarme a Napoli per l’area di San Martino al Vomero
«Anche in questo periodo continuano a pervenirmi segnalazioni sul grave stato d’abbandono e di degrado nel quale versa da tempo l’area di San Martino al Vomero, uno dei posti più belli e suggestivi di Napoli, da dove è possibile ammirare un panorama mozzafiato, riscontrando che purtroppo, nonostante impegni e promesse, nulla è cambiato». Lo ha dichiarato Gennaro Capodanno, presidente del comitato «Valori collinari», già presidente della Circoscrizione Vomero. «In quest’area si trovano beni artistici e ambientali unici al mondo, con la Certosa e il museo di San Martino, e Castel Sant’Elmo», continua Capodanno. «Eppure coloro che si arrampicano sulla collina per ammirare queste bellezze sono decisamente pochi rispetto alle potenzialità notevoli della zona». [ilmattino.it]
Il futuro del design italiano in una conferenza a Monza
Il 19 maggio alle ore 9.45 si terrà presso la Villa Reale di Monza la conferenza «1923-2023. Il futuro del design italiano: gli Isia e l’alta formazione artistica a un secolo dalla prima Biennale». In occasione della ricorrenza del centenario dal giorno dell’inaugurazione della Biennale delle arti decorative nel 1923, il convegno di Monza verte sulla nascita dell’Isia-Istituto Superiore per le Industrie Artistiche, avvenuta proprio durante la prima edizione dell’odierna Esposizione Internazionale. [Redazione]
La 19ma edizione del Premio Galileo 2000
Il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze il 19 maggio sarà teatro della cerimonia di consegna del Premio Galileo 2000, condotta dalla giornalista Monica Peruzzi. Il premio per l’Impresa verrà conferito a Philippe Donnet, ceo del Gruppo Generali; il premio Una Vita per la Musica-Giglio d’Oro a Gianna Fratta, direttrice d’orchestra internazionale e prima donna a dirigere l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma; il premio per l’Arte a Jeff Koons; il premio per la Scienza Medica a Francesco Montorsi, direttore dell’Unità Operativa di Urologia dell’Ospedale San Raffaele di Milano; il premio per il Cinema a Giuseppe Tornatore; il premio Una Vita per la Musica Premio Speciale alla Carriera a Ornella Vanoni; il premio Una Vita per la Musica-Giglio d'Oro a Lorenzo Viotti, direttore d’orchestra e direttore musicale della Netherlands Philarmonic Orchestra e della Dutch National Opera. [Redazione]
A Torino a settembre apre un nuovo spazio multimediale
Aprirà il prossimo settembre in corso Umbria 83 a Torino un nuovo spazio multimediale, il Next Museum. Nato dall’esperienza di Next Exhibition, società attiva nella produzione di mostre innovative, non conterrà opere d’arte o beni storici. Le sale saranno attrezzate con oggetti di tecnologia avanzata, videomapping, ologrammi, proiezioni ad altissima definizione, visori di realtà virtuale per esperienze immersive tra le opere di Van Gogh, Klimt, Monet, Frida Kahlo e altri. [Redazione]
Mostre che aprono Sessanta opere dell’Ottocento e moderne da Johannesburg a Sarnico
Sono sessanta le opere, tra dipinti a olio, acquerelli e grafiche, che compongono la mostra «Da Monet a Warhol. Capolavori della Johannesburg Art Gallery», curata da Simona Bartolena e Massimo Rossi per la Pinacoteca Gianni Bellini di Sarnico (Bergamo), dove sarà visibile dal 19 maggio al 3 settembre. Realizzata nel decennale della scomparsa di Nelson Mandela (1918-2013), la mostra esibisce, dopo due lavori di William Turner e un dipinto di Alma-Tadema, opere di maestri come Corot e Courbet, Monet e Degas, Cézanne e Van Gogh, Rossetti e Millais, Matisse e Picasso, Moore e Bacon, Lichtenstein e Warhol, e altri ancora, acquisiti in larga parte dalla fondatrice del museo, Lady Florence Phillips, moglie del magnate dell’industria mineraria Sir Lyonel Phillips. Ma non poteva mancare un affondo sull’arte contemporanea sudafricana, con le opere di artiste e artisti come l’espressionista Maggie Laubser e di Maude Sumner, Selby Mvusi, George Pemba, che denunciano le atrocità della segregazione razziale. [Ada Masoero]
Un busto di Filippo Parodi a Palazzo Grimani a Venezia
Inaugura il 19 maggio al Museo di Palazzo Grimani a Venezia la mostra dossier «Ecce Homo. Un busto di Filippo Parodi», dedicata alla scultura proveniente da Villa Pisani a Stra e da tempo conservata nei depositi di Palazzo Ducale. La proposta, a cura di Maichol Clemente, è resa possibile grazie a Venetian Heritage che ha anche finanziato il restauro dell’opera. A Palazzo quest’ultima verrà messa in relazione con altri due busti raffiguranti la Primavera e l’Autunno ed eseguiti sempre da Parodi per la famiglia Pisani di Santo Stefano. A rendere particolare questo appuntamento è inoltre un’installazione di nove carte da parati (visibili sino al 21 maggio) prodotte dai ragazzi di San Patrignano Casa d’Arte. Gli ospiti della nota comunità dedicata al recupero dalle tossicodipendenze sono stati infatti coinvolti nella produzione di originali soluzioni ispirate da due diversi decori: uno proveniente dal Museo del Settecento veneziano di Ca’ Rezzonico, l’altro riproducente i motivi delle iconiche tarsie marmoree della veneziana Chiesa dei Gesuiti. [Veronica Rodenigo]
I bambini di Steve McCurry a Firenze
Apre il 19 maggio al pubblico al Museo degli Innocenti di Firenze «Steve McCurry Children», la nuova mostra dedicata all’infanzia del celebre fotografo americano. Saranno visibili 100 fotografie mai esposte prima in Europa, realizzate da McCurry in quasi cinquant’anni di attività e che ritraggono bambini da ogni angolo del mondo in scene di vita quotidiana. La mostra di Firenze, visitabile fino all’8 ottobre, inizia con una serie di ritratti e si sviluppa tra immagini di guerra e di poesia, di sofferenza e di gioia, di stupore e di ironia. [lanazione.it]