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Jenny Dogliani
Leggi i suoi articoli42,76 milioni di sterline, per la precisione 51,155 milioni di euro (commissioni incluse). È questa la cifra a cui ieri, sabato 1 febbraio, è stata aggiudicata l’auto di Formula 1 più costosa di sempre, la Mercedes-Benz W196R Stromlinienwagen del 1954. Il telaio 00009/54, messo all’asta da RM Sotheby’s a Stoccarda nella sede centrale di Mercedes, era stato guidato dal celebre pilota argentino Juan Manuel Fangio, cinque volte campione del mondo (due con Mercedes nel 1954 e 1955) e dal pilota britannico Stirling Moss (con un palmares di 16 Gran Premi vinti su 66 disputati).
«Si tratta di uno dei quattro esemplari completi conosciuti, montati con la carrozzeria Stromlinienwagen con parafanghi chiusi, costruita in fabbrica alla conclusione della stagione di Formula Uno del 1955. Donata nel 1965 dalla Mercedes-Benz all’Indianapolis Motor Speedway (IMS) Museum, e ora offerta dopo 59 anni di cure scrupolose da parte dell’IMS Museum. La carrozzeria aerodinamica (detta Stromlinie o Streamline) a ruote chiuse fu utilizzata a intermittenza con la carrozzeria in stile Grand Prix a ruote scoperte durante le stagioni di gara del 1954 e del 1955. «Con specifiche meccaniche così potenti e una carrozzeria leggera e scivolosa, la W 196 R poteva superare le 186 miglia orarie, il che la rendeva una delle auto da Gran Premio più veloci mai costruite. Naturalmente, Alfred Neubauer, il manager storico del team corse Mercedes-Benz, sapeva che il successo della W 196 R sarebbe dipeso dal talento di guida, quindi la decisione presa all’inizio dello sviluppo del progetto fu di ingaggiare la migliore schiera di piloti disponibili. Inizialmente furono individuati due piloti tedeschi, il veterano Karl Kling e lemergente Hans Herrmann, ma la scelta ricadde infine sul famoso pilota automobilistico argentino Juan Manuel Fangio», raccontano da RM Sothby’s.
La casa automobilistica Mercedes detiene anche il record per l’auto d’epoca più costosa si sempre: una Mercedes-Benz 300 SLR Uhlenhaut Coupé del 1955, venduta a Stoccarda da RM Sotheby’s per 145 milioni di euro nel maggio 2022. Continua dunque il trend in crescita delle supercar, analizzato nel Rapporto Annuale Case d’Asta allegato al numero di febbraio de «Il Giornale dell’Arte».
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