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Da Rembrandt a Van Gogh, circa cinquanta lavori collezionati da Armand Hammer costituiscono tra le sale della fondazione svizzera un’eclettica passeggiata attraverso i secoli
- Alessia De Michelis
- 19 giugno 2025
- 00’minuti di lettura


Vincent van Gogh, «Il seminatore», 1888, The Armand Hammer Collection, Gift of the Armand Hammer Foundation. Hammer Museum, Los Angeles
Al di là dell’Atlantico: opere dell’Hammer Museum alla Fondazione Pierre Gianadda
Da Rembrandt a Van Gogh, circa cinquanta lavori collezionati da Armand Hammer costituiscono tra le sale della fondazione svizzera un’eclettica passeggiata attraverso i secoli
- Alessia De Michelis
- 19 giugno 2025
- 00’minuti di lettura
Alessia De Michelis
Leggi i suoi articoliCirca quaranta lavori di famosi pittori attraversano l’Atlantico, alcuni per la prima volta, per far vibrare le pareti della Fondazione Pierre Gianadda (Martigny, Svizzera). Le opere, provenienti dall’Hammer Museum dell’Università della California di Los Angeles (Ucla), spaziano da Rembrandt a Van Gogh e, tra gli altri, spiccano i grandi nomi della pittura francese, come Fragonard, Chardin, Corot, Boudin, Manet, Degas, Renoir, Monet, Sisley, Bonnard, Vuillard.
La collezione del museo americano è composta da opere d’arte europea e americana che riflettono la visione e la passione del suo fondatore, Armand Hammer (1898-1990), uomo d’affari e filantropo. Nel corso della sua vita, acquistò dipinti, sculture, pastelli, stampe e altro ancora, testimoni della loro epoca, del contesto sociale, economico e politico, nonché delle importanti innovazioni e scoperte. Per Armand Hammer, la raccolta è «un tentativo di riunire alcune rappresentazioni della condizione umana, dei piaceri e dei sogni. Sento un profondo bisogno di condividere con gli altri il magnifico spettacolo, l’entusiasmo e la gioia che queste opere d’arte mi hanno procurato».
La Collezione Armand Hammer e la Collezione Armand Hammer Daumier e i suoi contemporanei hanno contribuito alla creazione dell’Hammer Museum, fondato alla morte di Armand Hammer nel. Originariamente esposte al Los Angeles County Museum of Art, tutte queste eccezionali opere sono attualmente conservate all’Hammer Museum, costruito dal collezionista nel 1988 e inaugurato nel 1990. Situato nel quartiere di Westwood, l’edificio, progettato da Edward Larrabee Barnes, vanta una facciata piuttosto austera, ma all’interno si scopre ununa specie di Palazzo con gallerie che si sviluppano attorno a una grande corte.
L’allestimento svizzero, dal 20 giugno al 2 dicembre, si presenta come un’eclettica passeggiata attraverso i secoli a cura di Cynthia Burlingham, vice direttrice, responsabile delle collezioni dell’Hammer Museum e Naoko Takahatake, direttrice e conservatrice capo del Grunwald Center for the Graphic Arts.