Massimiliano Cesari
Leggi i suoi articoliLa cooperativa sociale ArtWork, impegnata nella salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale del territorio, ha recentemente avviato ArtEcclesiae Bari-Bitonto, attività che si affianca a LecceEcclesiae, alla scoperta del Barocco, che consente la visita ai principali beni culturali della città di Lecce, e Up!, che offre la possibilità di salire con un ascensore sul campanile del Duomo di Lecce per godere di una straordinaria vista panoramica sulla città.
Il nuovo progetto prevede la gestione e la valorizzazione dei Musei Diocesani di Bari e Bitonto, due dei più importanti per storia e qualità delle collezioni del Meridione d’Italia. A Bari, ad esempio, sono conservati i preziosi e rarissimi Exultet (X-XIII secolo), veri capolavori storico-artistici mentre il Museo di Bitonto, ospitato negli ambienti dell’ex Convento dei Frati Minori, è stato recentemente oggetto di interventi di restauro e rifunzionalizzazione, diventando così un importante centro culturale. Gli spazi museali, così come l’annessa Chiesa di San Francesco della Scarpa, costituiscono un prestigioso spazio destinato anche a mostre, congressi, concerti, convegni e altre iniziative culturali. Analoghe attività, d’altronde, sono possibili a Lecce nel prestigioso Palazzo Scarciglia, un edificio del XVI secolo in pieno centro storico, con l’annessa Chiesa di Santa Elisabetta, affidato ad ArtWork dall’Arcidiocesi di Lecce: uno spazio destinato a progetti culturali grazie alla disponibilità di attrezzature tecnologiche per coworking, esposizioni, seminari, che può ospitare, inoltre, laboratori per ragazzi, famiglie e scuole.
Una struttura pensata per andare incontro anche alle esigenze dei turisti che, grazie ai dispositivi multimediali messi a loro disposizione, possono personalizzare la conoscenza del patrimonio culturale della città attraverso itinerari pensati su misura che rendono l’esperienza di visita ancora più coinvolgente. Un percorso di conoscenza che il pubblico dei visitatori può vivere secondo le proprie necessità utilizzando anche semplici dispositivi come i codici Qr per scaricare l’audioguida o la mappa del centro storico, individuando facilmente i punti di interesse.
Altri strumenti multimediali user friendly consentono di acquistare il biglietto online dei siti gestiti da ArtWork e di facilitarne la fruizione: innovazioni tecnologiche, come le piattaforme social di Facebook, Instagram, o attraverso i contenuti disponibili su Google Arts & Culture, che aiutano a seguire in tempo reale le novità proposte dalla cooperativa. Infine, l’attività di ArtWork unisce alla gestione dei beni culturali un forte impegno divulgativo con Edizioni ArtWork Cultura che ha pubblicato alcuni testi di importante rilevanza locale, come la ristampa della fonte storica Lecce Sacra (1634) di Giulio Cesare Infantino con l’aggiornamento a cura di Mario Cazzato e la recente La statua di Sant’Oronzo a Lecce tra arte e devozione (2024) di Letizia Cerrati.
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