A inizio anno è giunta la notizia che la casa d’aste Minerva di Roma affidava interamente il settore fotografia a Marica Rossetti, dopo sei anni di collaborazione con Silvia Berselli. Ora giunge l’annuncio ufficiale che la stessa Berselli è la responsabile del neonato dipartimento di fotografia della casa d’aste Bolaffi di Torino, completando così gli incastri di un settore in costante, seppur lento, sviluppo anche in Italia. Con questa apertura, Bolaffi conferma infatti l’esistenza di uno spazio appetibile soprattutto all’interno del segmento di mercato composto dalle giovani generazioni, cresciute con un’idea e una visione della fotografia ormai pienamente riconosciuta nell’ambito delle arti maggiori, sia culturalmente sia economicamente. Il primo appuntamento pubblico è fissato per il 24 settembre a Milano e si presenta attraverso una visione panoramica della fotografia dagli inizi sino alla contemporaneità: sono annunciate in vendita opere della grande fotografa pittorialista inglese Julia Margaret Cameron, dei maestri della modernità come Ansel Adams, Berenice Abbott, Aaron Siskind, Robert Doisneau, per giungere sino ai giorni nostri attraverso figure come lo statunitense Stephen Shore, maestro della fotografia di paesaggio. Tra gli italiani, figurano il nome canonico di Mario Giacomelli e quello di Paolo Gioli, ormai sulla via del definitivo riconoscimento anche dal punto di vista mercantile.