Il sito web Artnet sta per subire un importante scossone con il pensionamento del suo fondatore, l’88enne Hans Neuendorf, e l’arrivo di potenziali nuovi membri del consiglio. La società, fondata da Neuendorf nel 1989, è quotata alla borsa di Francoforte come Artnet AG. Un invito verrà inviato agli azionisti per partecipare all’assemblea generale annuale (AGM) il 27 febbraio. L’invito espone una proposta di nuovo consiglio di vigilanza che include Frédéric Jousset, il fondatore del fondo ArtNova, Sophie Neuendorf, vicepresidente di Artnet (e figlia di Hans); e Rüdiger Weng, amministratore delegato di Weng Fine Art AG. Saranno proposti anche due finanzieri statunitensi, Lawrence B. Benenson e Roy Israel. Questa AGM sostituisce quella che è stata posticipata l’anno scorso.

Weng, la cui società Weng Fine Art è il maggiore azionista di Artnet AG con il 29% delle azioni, è da tempo una spina nel fianco della società, cercando un posto nel consiglio di amministrazione e lamentandosi del fatto che la società ha un sito Web obsoleto e nessuna applicazione mobile. In una dichiarazione, Artnet ha affermato: «Artnet sta lavorando duramente per trovare soluzioni che avvantaggino tutti gli azionisti, consentendo alla società di portare nuovo capitale pur rimanendo fedele alla sua missione di fornitore di informazioni indipendente e mercato per il mondo dell’arte globale. L’assemblea generale annuale si terrà a febbraio come da dichiarazione di Artnet di novembre 2024. La direzione di Artnet includerà un aumento di capitale all’ordine del giorno come ha fatto in precedenza e spera che in questa occasione riceverà il supporto di WFA e di altri azionisti in modo che Artnet possa lavorare in modo ottimale verso i suoi obiettivi nel competitivo mercato dell’arte online».

A gennaio di quest’anno, Weng ha inviato un comunicato stampa affermando che la famiglia Neuendorf «continua a perseguire esclusivamente i propri interessi, che sono diretti contro gli interessi della stragrande maggioranza degli azionisti». Sembra ora che le due parti in conflitto si siano «baciate» e riconciliate, con Weng che ha ottenuto molto di ciò che chiedeva da tempo: «Presumiamo che l’invito sarà reso pubblico entro la fine della settimana. Sostengo l'idea di un consiglio di tre e sono felice del potenziale arrivo di nuovi membri del consiglio, e in particolare della nomina di Frédéric Jousset. Sostengo la possibilità di raccogliere nuovo capitale per Artnet». Un portavoce ha detto: «Siamo entusiasti di proporre un consiglio di amministrazione forte e ampliato che fornisca il supporto strategico per posizionare l’azienda per una crescita futura». Weng Fine Art ha 12 dipendenti e una capitalizzazione di mercato di 25 milioni di euro, con un prezzo delle azioni di 4,30 euro (il 21 gennaio). Artnet ha circa 131 dipendenti; la sua capitalizzazione di mercato era di 38 milioni di euro e il prezzo delle azioni era di 6,70 euro, al momento in si scrive.