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Gaspare Melchiorri
Leggi i suoi articoliIl collezionista David Bardiaux mette in vendita una sua struttura museale dedicate alla Prima guerra mondiale. L’annuncio riguarda nella fattispecie il museo vivente 1914-1918, situato a Notre-Dame-de-Lorette, nel Nord della Francia (Pas-de-Calais), vicino a un memoriale internazionale dove riposano le salme di circa 44mila patrioti transalpini. Creato nel 1991, il museo espone armi e uniformi, ma anche un campo di battaglia attraversato da quasi un chilometro di trincee ricostruite. Ne scrive Benjamin Puech sul sito del quotidiano francese «Le Figaro».
«Per 50 anni ho raccolto tutto ciò che riuscivo a trovare nella regione, sia nei campi, dai rottamatori, nelle fattorie, nei fienili, presso privati e nei mercatini delle pulci», ricorda David Bardiaux davanti alle telecamere di France Télévisions. Dai costumi alle fotografie d’epoca, circa 2.700 pezzi sono visibili al pubblico.
«Dopo oltre quarant’anni di attività, desideriamo vendere il museo vivente 1914-1918 di Notre-Dame-de-Lorette con o senza le collezioni. Ciò offre a un collezionista la possibilità di esporre la propria collezione personale in un sito classificato dall'Unesco e riconosciuto come luogo di memoria nazionale dal Ministero della Difesa», si legge sul sito «Sos Villages», un sito di annunci creato da TF1 per favorire la ripresa delle attività commerciali nelle zone rurali. David Bardiaux precisa che prevede la cessazione dell’attività il prossimo 31 dicembre.
L’annuncio riguarda anche il museo militare della Tagette, situato a Neuville-Saint-Vaast, vicino ad Arras. Inaugurato nel 1987, il museo espone oggetti che testimoniano la vita in prima linea e nelle retrovie. «Tutte le collezioni e le riserve sono in vendita», precisa il proprietario. Si tratta di una dozzina di migliaia di pezzi: una delle più importanti collezioni private d’Europa sulla Grande Guerra.
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