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Vittorio Bertello
Leggi i suoi articoliA Taranto la «città sotto la città» tornerà a vivere. Entro la fine di quest’anno partiranno i lavori di risanamento, restauro conservativo e recupero funzionale di nove ambienti ipogei posti nel cuore della Città Vecchia. L’intervento, finanziato attraverso il Contratto Istituzionale di Sviluppo (Cis) previsto dalla Delibera Cipe 10/2018, rappresenta uno dei progetti più ambiziosi di valorizzazione del patrimonio storico degli ultimi tempi della «Città dei due mari» (che in totale conta 51 ipogei).
Taranto, secondo la tradizione, venne fondata nel 706 a.C. Le fonti tramandate dallo storico Eusebio di Cesarea parlano del trasferimento in questa zona dello spartano Falanto, figlio del nobile Arato e discendente di ottava generazione da Eracle, e di altri compatrioti detti Parteni, per necessità di espansione o per questioni commerciali. Grazie alla sua posizione strategica al centro dell’omonimo golfo, alla fertilità del suo territorio e al commercio, la città divenne una delle più importanti poleis della Magna Grecia. Diede i natali ai filosofi Archita e Aristosseno, ai poeti Livio Andronico e Leonida e all’architetto e scienziato Eraclide nonché ad atleti le cui gesta divennero famose in tutto il mondo greco, come Icco e il cosiddetto «Atleta di Taranto».
I lavori, che avranno una durata di circa un anno, interesseranno alcuni tra i più importanti ambienti sotterranei del centro antico: Palazzo Delli Ponti, Vicoletto Galeone, Vico Ospizio, Funerario, Fornace, Frantoio, Passo di Ronda, Ciura e Palazzo Amati. Cinque di questi, localizzati nell’area di via Cava, saranno collegati in un unico distretto culturale sotterraneo, destinato a diventare il nucleo di una rete cittadina dedicata alla valorizzazione degli ipogei.
L’obiettivo è restituire vita e funzione culturale a spazi che raccontano le origini più profonde di Taranto, trasformandoli in luoghi di conoscenza, arte e identità collettiva. Gli ipogei restaurati saranno integrati in percorsi interattivi e multimediali e potranno ospitare mostre, installazioni artistiche, esperienze immersive e attività didattiche rivolte a scuole, cittadini e turisti.
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